Gioco d’azzardo: Ciociaria seconda nel Lazio per importo pro-capite
Quanto e come giocano gli italiani? C’è un sito internet, realizzato dal Visual Lab del Gruppo Gedi, che ha messo in rete, da qualche giorno, il ‘database dell’azzardo’, in pratica tutti i dati relativi ai giochi gestiti dai Monopoli, dalle slot al Bingo, dai Gratta e vinci al Superenalotto, consultabili per provincia e per comune in Italia. I dati che seguono si riferiscono alle giocate pro-capite del 2017 per tutti i giochi gestiti dallo Stato e per le slot, suddivisi per province nel Lazio.
I dati parlano chiaro
Secondo i numeri ufficiali forniti da Aams (Agenzia delle Dogane e dei Monopoli), la provincia di Frosinone risulta la seconda del Lazio, con una giocata pro-capite di 1.398,15 euro, dopo Latina con un importo di 1.476,85: appena 78 euro in meno. La Ciociaria, dunque, supera anche la capitale che ha una popolazione, e quindi un’utenza potenziale, notevolmente superiore a quella della nostra provincia.
Magliocchetti: attivare incontri e giornate formative
“Si tratta – è il commento del consigliere provinciale e comunale di Frosinone, Danilo Magliocchetti, che analizza i dati succitati – di una circostanza certamente significativa, che deve indurre a delle profonde riflessioni, specialmente se il dato delle giocate, viene messo in relazione ad un territorio certamente non economicamente florido e dove la disoccupazione è dilagante. È chiaro che le motivazioni vanno ulteriormente studiate ed analizzate, anche e forse soprattutto in via preventiva”.
“Per questo è importante, – continua Magliocchetti – oltre al prezioso lavoro che sta facendo in proposito il SerD della ASL di Frosinone, attivare una serie di approfondimenti, anche attraverso degli incontri o giornate formative, con le scuole e i servizi sociali di ogni Comune della Provincia di Frosinone, i servizi quindi che si interessano di anziani e persone non abbienti, le categorie maggiormente inclini al gioco, per spiegare che il gioco d’azzardo, quando diventa patologico, può creare disastri economici e sociali drammatici. Una corretta informazione, insieme una legislazione che limita sul territorio l’apertura delle sale slot – conclude – sono strumenti fondamentali per contrastare quella che in provincia di Frosinone rischia di diventare, se non opportunamente monitorata, una vera e propria piaga sociale”.
Giornalista dei quotidiani online “Il Corriere della Provincia” e “TuNews24.it” e del settimanale “Tu News”, ha collaborato anche con il mensile “Qui Magazine” oltre che con il settimanale “Qui Sette”; è stata inoltre Caposervizio del quotidiano “‘Ciociaria Oggi” e Caporedattore de “Il quotidiano della Ciociaria”. Collabora con la rivista “Chic Style”.