Lavori bloccati nell’area della necropoli: si attende la Soprintendenza

Una necropoli risalente all’VIII secolo a.C. nel punto di via Cellaro in cui dovrebbe sorgere un traliccio per le antenne per le comunicazioni elettroniche: il Comune di Sora interessa la Soprintendenza e i Cinquestelle promettono di non abbassare la guardia sulla vicenda.

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Il portavoce del M5S Sora Fabrizio Pintori

Bloccato l’iter dei lavori

Risale al 6 novembre scorso la lettera che l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Roberto De Donatis ha inviato alla Soprintendenza Archeologica per segnalare la presenza del sito nell’area dove dovrebbe essere installato un traliccio per le antenne.  Nell’attesa che l’Ente si pronunci, il Comune ha diffidato le società interessate dal dare inizio ai lavori.

“La Soprintendenza – sottolinea il consigliere grillino Fabrizio Pintori, portavoce del Movimento Cinquestelle di Sora – dovrà valutare l’impatto che la realizzazione dell’opera avrebbe nel caso in cui si volesse procedere con interventi di valorizzazione della necropoli, anche alla luce del fatto che l’area è certamente più estesa, come attestato dalla stessa Soprintendenza con una lettera del 2 aprile 2010.  In attesa degli sviluppi dell’iter della procedura, il M5S Sora continuerà a seguire la vicenda e a vigilare con la massima attenzione”.

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Il consigliere regionale del M5S Loreto Marcelli con il sindaco di Sora Roberto De Donatis

 

Il sito archeologico scoperto diversi anni fa

Gli scavi che portarono alla luce la necropoli vennero svolti una decina di anni fa, perché proprio in quel punto doveva essere costruito un supermercato, poi realizzato in altro luogo.

All’epoca, grazie alle indagini archeologiche preventive, vennero individuati i resti delle tombe che compongono la necropoli, caratterizzata da un tipo di struttura che prevede un tumulo centrale delimitato da pietre disposte a circolo. Durante la campagna di scavi sono stati individuati ben 8 circoli con diametro di 7,60 mt, mentre quelli più piccoli presentano dimensioni che si aggirano intorno ai 4,60 mt di diametro.

“Con la costruzione delle fondamenta del traliccio destinato alle antenne – aveva sottolineato alcune settimane fa il portavoce Pintori – si corre il rischio di danneggiare irrimediabilmente un’importante struttura archeologica di notevole pregio storico e culturale. Il M5S Sora ha ritenuto opportuno segnalare la presenza del sito archeologico, con l’auspicio che il traliccio per le antenne possa essere realizzato in un’altra zona più idonea per simili impianti, caratterizzata magari da una minore densità della popolazione oltre che dall’assenza di reperti archeologici”.

 

Giulia Abbruzzese

Giornalista dei quotidiani online "Il Corriere della Provincia" e "TuNews24.it" e del settimanale "Tu News", ha collaborato anche con il mensile "Qui Magazine" oltre che con il settimanale "Qui Sette"; è stata inoltre Caposervizio del quotidiano "‘Ciociaria Oggi" e Caporedattore de "Il quotidiano della Ciociaria". Collabora con la rivista "Chic Style".

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