Paliano, la ‘prima’ di Domenico Alfieri registra il tutto esaurito
Solo posti in piedi. Un teatro gremito fino all’ultimo angolo della sala. Abbracci, sorrisi, strette di mano. Tanti applausi. Perfino un momento di commozione quando, parlando della difficoltà di essere oggi un buon amministratore, ringrazia la sua famiglia per averlo sostenuto in questi cinque anni di grande impegno nella cosa pubblica.
Così, la presentazione della ricandidatura per il sindaco di Paliano, è stata un successo. Nella sala del teatro Esperia si sono accalcate centinaia di cittadini, membri della giunta, consiglieri e tanti amici che hanno ascoltato con attenzione le parole del primo cittadino.
L’operato di cinque anni condensato in un video
A precedere il discorso di Domenico Alfieri un video di 9 minuti, dove è stata condensato gran parte dell’operato di cinque anni di amministrazione: dal nuovo campo sportivo comunale ‘Piergiorgio Tintisona’ ai numerosi interventi sulla viabilità cittadina; dai lavori sui plessi scolastici al poliambulatorio di via Fratelli Beguinot; dalla gestione delle aree regionali della Selva alla percentuale virtuosa della raccolta differenziata (75%); dal centro di inclusione sociale alle svariate iniziative per promuovere folclore, cultura e turismo.
“Noi facciamo i fatti. Le strumentalizzazioni le lasciamo ad altri”
Emozionato ma carico di un senso di responsabilità che in questi cinque anni ha contraddistinto le sue giornate nel municipio di piazza XVII Martiri. Domenico Alfieri, sindaco uscente di Paliano e segretario provinciale del Pd, sente tutto il peso di chi amministra con passione e dedizione, di chi punta a raggiungere gli obiettivi districandosi tra le tante difficoltà economiche e burocratiche.

Parla a braccio per 23 minuti. Guarda negli occhi i suoi cittadini, quelli a cui stringe mani e porge l’orecchio per ascoltarne problemi, esigenze, bisogni. Lo dice, davanti a una platea delle grandi occasioni: “Fare il sindaco oggi è un lavoro difficile. Richiede impegno, sacrificio, allontanamento dalla vita quotidiana, dagli affetti. Ma quello che abbiamo portato avanti in questi cinque anni – parla anche a nome della sua squadra di governo, Alfieri – ci ripaga di tutto”.
Tante le cose fatte…
Ripercorre uno ad uno, quasi ne avesse scattato una fotografia con la mente, i risultati raggiunti in questo primo mandato. Ricorda una viabilità colabrodo al suo arrivo in Comune: oggi tutte quelle strade sono state messe in sicurezza grazie a fondi provinciali; parla di ambiente, delle risorse che il Ministero ha stanziato per bonificare il capannone dell’Ilmes, dove vent’anni fa vennero trovati rifiuti tossici e dei soldi regionali con i quali si procederà alla bonifica dell’ex discarica Cretacci.
Gli brillano gli occhi di orgoglio quando annuncia, senza timore di essere smentito, che la discarica di Colle Fagiolara a fine 2019 sarà soltanto un brutto ricordo. “Voglio chiarire una volta per tutte che a dicembre di quest’anno chiuderà definitivamente. E non lo dico io, lo dicono i fatti e il piano di rifiuti approvato in consiglio regionale”. E ancora: la scuola, il centro diurno per i ragazzi in difficoltà, il grande lavoro per aumentare la raccolta differenziata e iniziare a diminuire i costi per i contribuenti, le tante iniziative culturali che sono valse a Paliano il titolo di ‘città della cultura 2018’.
… e ancora molte quelle da fare
Quindi passa ai nuovi traguardi da raggiungere, Domenico Alfieri, e inizia anche qui dallo sport: la palestra Fuksas. “Abbiamo ottenuto un finanziamento dalla Presidenza del Consiglio dei ministri di 1.900.000 euro per le aree degradate e una parte di questo, che arriverà nei prossimi mesi, sarà destinata alla messa in sicurezza e riapertura della palestra; un’altra parte servirà per interventi sulla cinta muraria che, in alcuni tratti, è pericolosa e deve essere resa sicura. Nella prossima consiliatura abbiamo in programma anche la realizzazione della nuova isola ecologica, moderna, a impatto zero che sorgerà in zona Prenestina”.

E poi ancora il parco dei Cappuccini: da area vecchia e trascurata tornerà ad essere un cuore verde e fruibile dai bambini e dalle famiglie grazie a un impegno di spesa di circa centomila euro. Per la frana di Santa Maria è già stato stanziato un milione e seicentomila euro e a breve si andrà in gara d’appalto per affidare i lavori. Fino ad arrivare a quello che sarà, forse, l’obiettivo principe della seconda consiliatura Alfieri: la variante al piano regolatore generale, che permetterà di ridisegnare il piano urbanistico di Paliano, sotto il profilo commerciale, sociale, agricolo.
L’appello finale
“Noi – ha detto Alfieri in conclusione di discorso – ci mettiamo nuovamente al servizio della città. Sappiamo cosa significa governare oggi ma, con altrettanta certezza, sappiamo che non siamo soli. Ed è per questo che torniamo a riproporci, con una squadra nel segno della continuità rispetto ai cinque anni passati ma con novità importanti, che porteranno nuova linfa e nuove energie al progetto. Siamo convinti di aver dato e fatto tutto quello che era possibile – ha chiosato il primo cittadino – e se qualcosa lo abbiamo sbagliato, certamente sono molte di più le azioni giuste che abbiamo portato a termine. Chiedo la vostra fiducia e mi auguro, con tutto il cuore, che insieme possiamo progettare anche i prossimi cinque anni. Guardiamo al futuro!“.

Giornalista dei quotidiani online “Il Corriere della Provincia” e “TuNews24.it” e del settimanale “Tu News”, ha collaborato anche con il mensile “Qui Magazine” oltre che con il settimanale “Qui Sette”; è stata inoltre Caposervizio del quotidiano “‘Ciociaria Oggi” e Caporedattore de “Il quotidiano della Ciociaria”. Collabora con la rivista “Chic Style”.

