Elezioni, Pompeo a cena con Marini per sostenere Marzi
Le fondamenta dell’accordo che potrebbero spingere Michele Marini a sostenere Memmo Marzi per la corsa a Palazzo Munari, ha provato a gettarle ieri sera, durante una cena alla Trattoria Consolare di Ferentino, Antonio Pompeo. Al tavolo, stando a rumors politici, anche Andrea Turriziani e Francesco Trina. Il Presidente della Provincia, a quanto pare, vuol dire la sua sulle amministrative del capoluogo. Per farlo vuole provare a rimettere insieme i cocci di trattative mai decollate fino in fondo. Non facile neanche per lui convincere l’ex sindaco di Frosinone a scendere in lizza. Marini, infatti, coofondatore del partito in Ciociaria, archiviati i vecchi dissapori con coloro che dieci anni fa provocarono la sua debacle elettorale, vuole concrete garanzie sul suo reale coinvolgimento nel progetto politico del Pd. C’è anche chi sostiene che possa scendere in lizza a capo di una lista civica. Notizia che al momento non trova conferma.
Di certo c’è che i Dem, dopo aver ottenuto la disponibilità di Fabrizio Cristofari, Angelo Pizzutelli, Vincenzo Savo e Norberto Venturi, puntano a rafforzare in maniera definitiva la candidatura di Domenico Marzi. “Desideriamo ringraziarli – hanno evidenziato nei giorni scorsi Luca Fantini, segretario provinciale del Partito democratico di Frosinone e Stefania Martini, presidente provinciale – per la grande disponibilità, emersa al termine di un proficuo confronto con l’intero gruppo dirigente del Pd. Il loro è un gesto d’amore per Frosinone. Con loro si è discusso di come si possa rilanciare il ruolo della città che ha subito in questi anni un inarrestabile declino dal punto di vista demografico, economico, culturale e sociale. Abbiamo idee e progetti – hanno concluso – per restituire a Frosinone una visione per il futuro. La lista del Pd, come avevamo auspicato, sarà autorevole e plurale”.
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