Frosinone, pasto negato a una bimba: insorge il circolo PD
“Il Circolo di Frosinone del PD prova sconcerto ed esprime l’amarezza per quanto è accaduto nell’Istituto comprensivo 3 di Frosinone, in cui a una bambina di 3 anni è stato impedito di sedersi a tavola”.
L’intervento
“La motivazione addotta è che i genitori non fossero in regola con i pagamenti. Questa bambina ha dovuto subire l’umiliazione di non vedersi servire un pasto e di essere discriminata nei confronti dei suoi compagni”.
“L’amministrazione dimostrata insensibilità e totale indifferenza nei confronti di questo avvenimento increscioso e offensivo della dignità umana e di non avere impedito quanto accaduto. Consideriamo indecente questo comportamento tanto più che l’amministrazione ha non solo la possibilità ma anche il dovere di andare incontro a situazioni di difficoltà economiche”.
“Questi fatti sono il risultato di una politica scellerata di una Giunta che ha tagliato i fondi per i servizi sociali e ha cancellato totalmente altri. Nulla di questo è stato fatto, la qual cosa dimostra che questa amministrazione risulta inefficiente e che il suo sindaco si attiene strettamente al modus operandi della Lega: forte con i deboli e debole con i forti. Inaccettabile!”.
“Il PD da tempo ha denunciato l’incapacità dell’amministrazione di definire un piano per un welfare consistente e credibile e si impegna attraverso i suoi consiglieri a trovare delle soluzioni perché non si verifichino questi incresciosi e deprecabili fatti che offendono l’intera comunità cittadina. L’assessore dovrà rispondere anche in Consiglio comunale in merito alla gestione delle mense, per le sue inadempienze e per la sua inetta gestione amministrativa”.
“Continueremo con determinazione a portare avanti la sua iniziativa per ridare alla città dignità e per assicurare una migliore qualità di vita a tutti i cittadini”.


