Ceccano, il circolo Pd: si chieda un consiglio comunale aperto sull’ambiente
Un consiglio comunale aperto sui temi ambientali e sullo stato di salute del territorio. È quello che auspica il Partito Democratico di Ceccano attraverso le parole del suo segretario di circolo, Giulio Conti.
“L’assenza di dibattito in consiglio comunale, soprattutto per i grandi temi che attanagliano la vita della nostra città, sta giocando un ruolo favorevole per questa maggioranza, latente su più fronti e che in più occasioni ha dimostrato la propria incapacità amministrativa. Per questo, il Partito Democratico di Ceccano auspica che i partiti e le liste che compongono la minoranza in consiglio comunale e che si riconoscono ed hanno interesse a perseguire l’alleanza e l’unità della coalizione di centro sinistra, nell’ottica di un percorso unitario che il nostro Circolo ha posto come obiettivo primario, presentino una richiesta di consiglio comunale aperto avente per oggetto lo stato di salute del nostro territorio, nonché una più ampia panoramica sull’inquinamento ambientale, al fine di dare un seguito alla mozione votata nella seduta del giugno 2018, i cui contenuti ad oggi sono stati completamente disattesi dalla maggioranza guidata dal sindaco Caligiore”.
“Per il Partito Democratico di Ceccano – continua Conti – il consiglio comunale resta e continuerà a ricoprire un ruolo centrale nel dibattito democratico ed amministrativo della città, l’unico organo deputato a garantire trasparenza nei confronti della popolazione tutta, indistintamente dal proprio credo politico. Il circolo Pd di Ceccano ritiene, dunque, che la discussione di un tema così importante come quello sull’ambiente, che tocca da vicino la salute delle persone, coinvolgendoci tutti, non può essere bypassata attraverso l’esclusione del dibattito all’interno dell’aula consiliare. Chi ha interesse a silenziarlo o a far sì che esso venga meno, agisce secondo dei principi che non sono garanti di un sistema democratico. Agisce secondo le stesse logiche squadriste che nei giorni scorsi hanno portato alla ribalta della cronaca i gravi fatti di Roma”.
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