Cassino: massacra il nonno per comprare integratori muscolari
Nipote trentaduenne aggredisce con inaudita violenza il nonno 81enne: calci, pugni e minaccia con arma da taglio. Le ragioni dell’inaudita violenza, alla quale l’anziano ha tentato di sottrarsi allontanandosi per raggiungere l’abitazione di un vicino, sono state dovute al rifiuto di consegnare all’aggressore ulteriori somme di denaro utili per l’acquisto di sostanze stimolanti per lo sviluppo muscolare nell’attività sportiva di body building, di cui l’uomo è un grande appassionato.
Nella circostanza il nipote, al fine di indurlo a consegnargli quanto richiesto, oltre alle continue minacce di morte, ha danneggiato anche diversi mobili e suppellettili dell’abitazione, nonché l’autovettura di proprietà dell’anziano.

All’arrivo dei militari, successivamente supportarti da equipaggi della dipendente Sezione Radiomobile della Compagnia e del locale Commissariato di P.S., nonché dal personale del 118 immediatamente intervenuti, l’aggressore in evidente stato di alterazione psico-fisica (noto per essere gravato da problemi di natura psichiatrica che già in passato ne hanno richiesto il supporto specialistico del CIM di Cassino), si è scagliato minacciosamente anche contro gli stessi, desistendo dall’azione solo dopo ripetute intimazioni.

Alla vittima, trasportata presso il locale nosocomio, è stata diagnosticata una contusione dell’arcata orbitaria sinistra, con escoriazioni e contusione di una spalla. Le armi da taglio utilizzate, consistenti in 2 coltelli da cucina della lunghezza complessiva di circa 35 e 20 centimetri, sono state sottoposte a sequestro. Il trentaduenne, arrestato per tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale, è stato trasferito nelle camere di sicurezza del comando in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria.

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