Accusa di abuso d’ufficio alla Comunità Montana, la Chiusaroli valuta la costituzione in giudizio contro Quadrini

L’accusa dalla quale dovrà difendersi è quella di abuso d’ufficio. Gianluca Quadrini, ex presidente della Comunità Montana Valle del Liri, dovrà comparire davanti ai giudici del tribunale di Cassino il prossimo 30 settembre.  Ed ora potrebbe trovarsi contro anche lo stesso ente.  Rossella Chiusaroli, che ora siede sulla sua poltrona in qualità di commissario, sta, infatti, valutando la possibilità di una costituzione in giudizio.

L’accusa

Stando alla procura della Repbblica, Quadrini “avrebbe abusando del suo ruolo di presidente della XV Comunità montana, avvantaggiando due società specializzate in servizi di consulenza per enti di natura economica, tecnica e amministrativa, aventi sede nei locali di proprietà della sua famiglia.  

La difesa

L’ex presidente, tramite il difensore di fiducia, Edoardo Cacace, aveva chiesto il ‘non luogo a procedere’ in relazione al reato contestato. ‘Sono tranquillo – aveva commentato –. Ho piena fiducia nella Giustizia e sono convinto di aver operato con correttezza”.

Ma ora Rossella Chiusaroli, neo commissario dell’ente montano, sta valutando la possibilità di costituirsi in giudizio. Ha, infatti, dato mandato a un legale di valutare la sussistenza dei presupporti per la costituzione di parte civile proprio nel procedimento per abuso di ufficio pendente dinanzi al tribunale penale della città martire. “Un’azione legale – si legge della delibera pubblicata sul sito internet della “Valle del Liri” – tesa alla tutela della Comunità Montana”.

Parte della delibera

REDAZIONE LaProvinciaQuotidiano.it

Seguici anche su Telegram: CLICCA QUI

REDAZIONE LaProvinciaQuotidiano.it ha 4812 articoli e più. Guarda tutti gli articoli di REDAZIONE LaProvinciaQuotidiano.it