Mattarella premia gli ‘Alfieri della Repubblica’, tra loro uno studente del Frusinate
Dietro ogni nome, una storia. Fatta di impegno, di solidarietà, di amicizia, di amore. Al tempo della pandemia Covid-19. Sono 28 giovani – dai 9 ai 18 anni – a cui il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito gli attestati d’onore di ‘Alfiere della Repubblica‘ Tra loro anche Francesco Maura, 18 anni, residente a Frosinone.
La motivazione
“Per le sue spiccate qualità digitali, per le capacità di progettazione e di realizzazione di strumenti innovativi volti anche a superare divari e problemi sociali. È stato capace di affiancare ai suoi brillanti risultati un impegno per promuovere la tecnologia nella scuola e tra i coetanei”.
Le parole di Buschini
Il riconoscimento di Alfiere della Repubblica conferito dal presidente Sergio Mattarella a 28 giovani italiani, tra cui Francesco Maura di Frosinone e Simone Moi di Tarquinia, in provincia di Viterbo, ci riempie di orgoglio”. E’ quanto scrive in una nota il presidente del Consiglio regionale del Lazio, Mauro Buschini in merito al riconoscimento assegnato a Francesco Maura, 18 anni, residente a Frosinone, e a Simone Moi, 12 anni, residente in provincia di Viterbo.
“Due giovanissimi che hanno saputo superare le difficoltà del momento ed essere, ognuno con la propria storia, capacità e vissuto personale, di esempio per l’intera comunità. Grazie – conclude Buschini – alla sensibilità del presidente della Repubblica, che ha dimostrato ancora una volta di essere un punto di riferimento per tutti i cittadini”.
Grande soddisfazione ed orgoglio anche al Liceo di Ceccano per la notizia che riguarda lo studente della V H.
“Francesco – spiegano – è uno degli “ambasciatori digitali” italiani. Ha vinto diversi concorsi, nazionali e internazionali. Tra questi è risultato vincitore nel concorso #NasaSpaceAppsChallenge, organizzato appunto dalla Nasa, nel quale Francesco ha presentato una boa che consente di portare internet nell’oceano. È leader del team Engine4You, uno tra i team di studenti innovatori più attivi in Italia, impegnati in particolare nel trovare soluzioni e percorsi per superare i problemi sociali”.
“Sin dalla sua iscrizione al liceo, mostrando le qualità che tuttora continua a sviluppare, Francesco si è dedicato alla progettazione di soluzioni digitali per l’aiuto alle persone in difficoltà. Tra queste soluzioni, il braccialetto per i non vedenti e quello per l’immediata trasmissione dei dati sanitari (realizzato in concorso con un’azienda di elettronica), grazie al quale è arrivato secondo alla competizione “LetsApp, solve for tomorrow”, tra circa 320 team partecipanti. Ha progettato e realizzato un allarme di evacuazione a comando vocale per le scuole e le aziende. Nella scuola è stato un punto di riferimento per i compagni e anche per gli insegnanti. Nelle scuole presta anche opera di volontariato per promuovere la tecnologia attraverso corsi e seminari”.