Incitti aderisce a FdI. E ‘giura’ davanti al senatore Ruspandini
Alla presenza del Senatore Ruspandini è stato ufficializzato l’ingresso in Fratelli d’Italia di Fernando Incitti, noto esponente politico provinciale e già candidato sindaco nella città capoluogo di Frosinone.
Gli interventi
‘‘Esprimo tutta la mia soddisfazione per l’ingresso in Fratelli d’Italia, l’ultimo partito che puo salvare questa Nazione. Il Senatore Massimo Ruspandini – evidenzia Incitti – è un punto di riferimento, in cui ci riconosciamo, che ha avuto la volontà e la capacità di dare spazio a tanti giovani che rappresentano il futuro di questo territorio e di portare in senato battaglie a difesa della nostra terra e della nostra gente. Sono felice di mettermi a lavoro con gli amici Giuseppe Vittigli, segretario cittadino, e di Daniele Massa, presidente provinciale di gioventù nazionale, per portare avanti quelle battaglie che hanno caratterizzato la mia storia politica, come sempre a difesa degli italiani e con un profondo amore per questa città e per questo territorio”.
“Salutare l’ingresso di Fernando Incitti nel nostro partito – ha afferemato Giuseppe Vittigli, portavoce cittadino di FdI Frosinone – è un momento di gioia, soddisfazione e orgoglio, seppur in sigle diverse abbiamo militato da sempre nello stesso mondo, nella stessa area. Un giovane, ma esperto, come Fernando regala a Fratelli d’Italia di Frosinone quel ricambio generazionale che è il nostro fiore all’occhiello quel ricambio generazionale che abbiamo evidenziato con la vittoria di Ceccano, posso dire che, seguendo l’esperienza del nostro Senatore Ruspandini, la ‘cantera’ è una realtà anche per il capoluogo”.
“Fernando fa parte di quell’area identitaria e allo stesso tempo futurista che deve essere il segno distintivo di Fratelli d’Italia, siamo quelli che guardano al futuro senza perdere di vista il nostro percorso, le nostre tradizioni e la nostra storia. Avremo modo di presentare in modo importante ed esaustivo il suo ingresso e avremo modo di condividere con lui la nostra crescita culturale, numerica e soprattutto Politica.”
