San Giorgio a Liri, avverata la ‘profezia’ di D’Abrosca, Lucciola e Di Cicco
“Aprite gli occhi sangiorgesi, come preannunciato nei giorni scorsi, nel consiglio comunale del 28 agosto l’inciucio è servito”. A quanto pare ciò che era stato annunciato nei giorni scorsi dai 3 consiglieri comunali D’Abrosca, Lucciola e Di Cicco si sarebbe avverato, almeno per ciò che riguardava l’esito del Consiglio comunale di San Giorgio a Liri che si è svolto venerdì.
Voto favorevole agli equilibri di bilancio
“Noi abbiamo dichiarato più volte che non saremmo usciti e non usciamo dalla maggioranza del progetto Amo San Giorgio che voi cittadini avete eletto. – affermano i 3 della maggioranza – Lo abbiamo dimostrato anche nel Consiglio Comunale del 28 votando a favore degli equilibri di bilancio che in caso contrario potevano far cadere l’amministrazione ed invece tutto era stato già concordato, l’inciucio Lavalle-PD-Migliorelli era già scritto. Stavano tramando da tempo sulla poltrona da consegnare, ormai è tutto ufficiale, come dichiarato, il PD con la lista Rinascita e la storica famiglia tornano a dettare condizioni nell’amministrazione comunale di San Giorgio a Liri.
‘Azione politica che tradisce gli elettori’
La lista che ha ricevuto meno consensi ormai detta legge ad un sindaco apparentemente arrogante e spavaldo ma che si presta a tali giochi abbandonando il progetto di Amo San Giorgio ed i cittadini che lo hanno eletto. Si parla di senso di responsabilità ma a noi sembra invece essere “l’armata di BrancaLeone”, una scelta sconsiderata, un’azione politica che tradisce gli elettori e cela scelte individualiste di un piano diabolico che è stato portato allo scoperto. Quello a cui abbiamo assistito non è nient’altro il manifestarsi di ciò che si tramava.
L’obiettivo? Portare il PD e la famiglia Migliorelli al governo di San Giorgio a Liri dopo la netta bocciatura ricevuta alle ultime elezioni comunali? Più volte nei mesi scorsi c’erano stati palesi segnali di quello che stava per accadere e sulla stampa stessa si leggeva già quello che sarebbe stato il futuro di San Giorgio a Liri. San Giorgio a Liri in balia di un sindaco camaleonte e della famiglia ormai non eletta da 15 anni. È vero che ormai il PD ci ha abituato che perdendo tutte le competizioni elettorali comunque governa vedi quello che sta accadendo attualmente con il governo Conte ma che addirittura venisse replicato nel nostro comune questo non ce lo aspettavamo”.


