Cassino, sopralluogo nel bosco Vandra: si pensa alla riqualificazione dell’area
Sopralluogo questa mattina nel bosco Vandra, la vasta area forestale di 40 ettari ai confini con il Comune di Rocca d’Evandro, in provincia di Caserta. Presenti per la Regione, il dott. Massimo Tufano, della direzione regionale politiche ambientali e ciclo dei rifiuti, di cui è direttrice la dottoressa Flaminia Tosini; il dott. Pierluca Gaglioppa, funzionario forestale; per il Comune di Cassino, il sindaco Enzo Salera, la presidente del consiglio comunale, Barbara Di Rollo, che ha svolto un ruolo attivo anche nella veste di incaricata di seguire i progetti speciali dei comuni della provincia, il consigliere Riccardo Consales e i due consiglieri della zona, Fausto Salera e Tommaso Marrocco. È seguita poi una riunione nella sala Giunta dove è stata esaminata una cartografia dell’area interessata e una ipotesi progettuale.
Riqualificare l’area abbandonata
Lo scopo del sopralluogo è stato dettato dalla volontà di una riqualificazione dell’area, quanto mai opportuna dopo anni di abbandono del bosco Vandra, un polmone verde da salvaguardare e rivalutare, appunto. Come rilevato, bisognerà cominciare dalla sua “ripulitura” e dalla creazione di spazi depauperati dalla vegetazione, anche per prevenire eventuali incendi. Una “pulizia” esterna dovrà essere fatta anche per proteggere lateralmente il bosco
L’intervento complessivo non è di piccola entità e richiede risorse economiche notevoli. Si dovrà partire comunque dalla perizia tecnica agronomica che ne determini il quantum, per poi accedere anche a finanziamenti dei fondi europei. Una risorsa economica, comunque, è rappresentata anche dal patrimonio di legna che vi si può ricavare.


