Cinghiali, Ciacciarelli: la Regione intervenga una volta per tutte
“Il proliferare degli ungulati, in particolare cinghiali, in provincia di Frosinone, è un problema ormai atavico e quindi irrisolto e, conseguentemente, continuano i danni alle coltivazioni agricole. Sono ormai diversi anni che, sia il sottoscritto, che le associazioni degli agricoltori, che quelle venatorie, denunciano il perdurare di questa emergenza, che sta provocando danni incalcolabili alle tante imprese agricole del territorio”.
A parlare è il consigliere regionale della Lega, Pasquale Ciacciarelli, che denuncia l’assenza di soluzioni al problema da parte della Regione Lazio.
“Senza considerare – continua – le situazioni di rischio per le persone e per gli automezzi che, quasi quotidianamente, sono costretti a fronteggiare, sulle strade provinciali e nei centri urbani, queste insolite, quanto pericolose, presenze di animali”.
I rimpalli di responsabilità
Ciacciarelli fa sapere di aver anche inoltrato una lettera all’assessore Onorati “sollecitandola ad adottare misure urgenti e risolutive. Con rammarico ho dovuto constatare, però, che questa Giunta Regionale procede, come sempre, con i soliti rimpalli di responsabilità. In sostanza Onorati scarica la responsabilità sui poveri sindaci del Lazio, che non hanno gli strumenti per affrontare un’emergenza simile. Intanto il problema continua… A Cassino, in particolare, la situazione è fuori controllo”.