Arce: il paese si unisce in ricordo delle vittime durante l’emergenza Covid
Una commemorazione comunitaria per i cari defunti che ci hanno lasciato nel periodo di emergenza da Coronavirus. Domani, 21 giugno, alle ore 18, l’Amministrazione comunale di Arce e la Parrocchia dei Santi Apostoli Pietro e Paolo si uniranno nella preghiera e nel ricordo.
Il sindaco Luigi Germani l’aveva più volte preannunciato durante i suoi video alla cittadinanza nelle settimane più critiche della pandemia. Ora che il peggio sembra essere passato, il pensiero va ancora una volta a tutti i cari che sono morti senza la rituale celebrazione funebre e senza il saluto di familiari ed amici.
Le parole del sindaco
“Non poter stare accanto alle persone che hanno subito un lutto – ha detto il primo cittadino Luigi Germani – ci ha svuotato del senso di comunità che, in un paese come Arce, è ancora molto forte. Non poter dare un ultimo saluto ad una persona cara, a un familiare, – ha aggiunto Germani – credo che sia stata una delle cose più drammatiche di queste lunghe settimane che ricorderemo per sempre. Una sofferenza nella sofferenza, probabilmente incolmabile”.

“Come Amministrazione comunale – ha detto ancora il sindaco – abbiamo preso l’impegno di ricordare chi ci ha lasciato con una commemorazione comunitaria. L’idea è stata subito raccolta dal parroco don Arcangelo, che ringrazio di cuore per la disponibilità a celebrare una santa messa per domenica prossima alle ore 18. Invito tutti i cittadini arcesi a partecipare nel rispetto dei protocolli di sicurezza anti Covid-19″.
La chiesa parrocchiale di Arce può ospitare fino a 110 persone.
