Arce: il 5 per mille al Comune destinato alle famiglie in difficoltà

Il 5 per mille al Comune di Arce destinato a iniziative per i suoi cittadini più bisognosi e meno fortunati. Ancora un’iniziativa dell’Ente di via Milite Ignoto destinata a implementare i servizi e i progetti sociali.

Tutti i contribuenti potranno, infatti, in sede di compilazione delle loro denunce dei redditi (modello Unico, CUD, o Modello 730), scegliere di destinare il 5 per mille dell’Irpef al proprio comune di residenza.

locandina arce comune il corriere della provincia

Un gesto semplice ma molto importante che non si sostituisce a quella della destinazione dell’8 per mille dell’Irpef allo Stato o alla Chiesa cattolica o alle altre confessioni religiose. È un’opportunità che si aggiunge e che concretamente serve ad aiutare il Comune ad essere più vicino ai cittadini più bisognosi e meno fortunati.

Per scegliere il Comune di Arce quale destinatario del 5 per mille è sufficiente firmare nel riquadro che riporta la scritta “Attività sociali svolte dal Comune di residenza del contribuente” nell’apposito modulo allegato a tutti i modelli per la dichiarazione dei redditi.

È importante sapere che il meccanismo del 5 per mille assegna le quote solo ed esclusivamente in base alle scelte dei contribuenti. Senza la firma sul modulo della dichiarazione dei redditi i fondi andranno allo Stato invece di essere messi a disposizione della comunità locale.

Le parole dell’assessore Gregori

“Se si sceglie di destinare il 5 per mille dell’Irpef al Comune di Arce – ha detto l’assessore alle Politiche Sociali, Bruna Gregori – avremo più risorse a disposizione per intervenire in favore di anziani, portatori di handicap, minori e famiglie in difficoltà”.

bruna gregori assessore il corriere della provincia
L’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Arce, Bruna Gregori

“È un modo per sostenere la spesa sociale e cioè gli interventi dell’Amministrazione comunale che mirano ad alleviare le tante situazioni di disagio che probabilmente, in questo particolare periodo di emergenza, hai sotto agli occhi anche tu. Non firmare – ha concluso l’assessore – non porta risparmi per il contribuente e, purtroppo, non aiuta nessuno”.

Redazione

SEGUICI ANCHE SUI SOCIAL
Facebook: TuNews24 e TuSport24
Instagram: TuNews24 e TuSport24
Youtube: TuNews24
Telegram: TuNews24
Puoi leggerci anche in formato cartaceo: il settimanale viene pubblicato e distribuito gratuitamente ogni venerdì in edicole, bar, centri commerciali e svariati esercizi. Ma è possibile anche sfogliarlo comodamente online, cliccando su TU NEWS sfogliabile
TU NEWS, PASSIONE PER L’INFORMAZIONE

Redazione ha 8315 articoli e più. Guarda tutti gli articoli di Redazione