Schietroma scrive a Zingaretti: misure più forti per le aziende
Una lettera accorata quella che l’ex parlamentare socialista e sottosegretario di Stato, Gian Franco Schietroma, scrive al governatore del Lazio, Nicola Zingaretti.
L’incipit è un ringraziamento: quello per “il vasto piano di opere messo in campo dalla Regione a sostegno dell’economia laziale e della provincia di Frosinone, alla quale peraltro darà un grande impulso il progetto TAV, che inizierà ad avere attuazione domenica 14 giugno, con le prime fermate del treno alta velocità a Frosinone e a Cassino e, successivamente, con l’annunciata prossima realizzazione della stazione TAV a Ferentino”.
L’appello
Poi, però, Schietroma affronta il dramma economico del territorio, rappresentando al presidente della Regione la grave situazione in cui versano le imprese della provincia di Frosinone.
“La crisi derivante dall’emergenza sanitaria – scrive l’ex parlamentare – ha messo in grave disagio anche aziende di una certa consistenza. Tanto per fare un esempio, persino il comparto aerospaziale, che, come ben sai, costituisce un fiore all’occhiello del nostro territorio, è in notevole difficoltà. Occorre potenziare gli interventi messi in campo dal Governo nazionale; occorre in concreto che arrivino tempestivamente aiuti sostanziosi, soprattutto per far fronte immediatamente alla mancanza di liquidità che affligge le imprese”.
Imprenditori che non riescono a monetizzare rapidamente importanti crediti vantati dalle loro aziende e il sistema bancario in difficoltà per esaudire le richieste: “Per evitare che l’autunno sia disastroso – conclude Schietroma – occorrono, a mio avviso, forti interventi a fondo perduto, da concedere, con procedure rapide e snelle, non solo alle piccole, ma anche alle medie aziende, a tutela dei numerosi lavoratori del territorio”.