Addio a Guglielmo Mollicone: morto il papà di Serena

“Serena adesso è con il suo papà”. Con questo messaggio e una foto sorridente del maestro elementare di Arce un post di Facebook dà la drammatica notizia: Guglielmo Mollicone è morto.

Il padre di Serena era stato ricoverato diverse settimane fa e operato: oggi, purtroppo, ha raggiunto sua figlia, per la quale da 19 anni, giorno della sua morte, ha lottato strenuamente per conoscere la verità e assicurare gli assassini alla giustizia.

Il messaggio della famiglia

“In questo momento di immenso dolore – si legge nel post dei familiari di Guglielmo – la famiglia, ringraziando preventivamente tutti coloro che ci sono vicini con l’affetto di sempre, chiede la massima riservatezza e un rispettoso silenzio per questa nuova grande e dolorosa prova a cui siamo sottoposti. Grazie!”.

La notizia è subito rimbalzata nei tg nazionali: Guglielmo, infatti, è diventato negli anni il simbolo di ‘padre coraggio’, che non ha mai perso la forza e la speranza di vedere puniti coloro che lo hanno privato dell’affetto più grande.

guglielmo mollicone il corriere della provincia

Ricoverato per un infarto

Guglielmo, 72 anni, era stato colpito da un grave malore nel novembre 2019, poi era stato trasferito in una struttura riabilitativa di Veroli lo scorso 11 febbraio. Le sue condizioni di salute erano apparse, da subito, molto gravi. Oggi pomeriggio la notizia della sua morte che ha scosso l’intero paese: proprio domani, 1° giugno, ben 19 anni fa la figlia, Serena, studentessa di 18 anni, scomparve. Venne ritrovata senza vita nel boschetto di Fonte Cupa due giorni dopo.

Vent’anni impegnato nella ricerca della verità

Da allora papà Guglielmo, devastato dal dolore per la perdita della figlia, aveva iniziato una sua personale battaglia per la ricerca della verità sul decesso della ragazza, denunciando anche diverse situazioni e un giro di droga in paese.

Il processo: in aula il 30 giugno

La prossima udienza del processo per la morte di Serena, dopo lo stop a causa del Covid-19, è stata fissata il 30 giugno. La pm di Cassino, Beatrice Siravo, ha chiesto il rinvio a giudizio per i cinque imputati: il maresciallo dei carabinieri Franco Mottola, la moglie Anna Maria, il figlio Marco e il maresciallo Vincenzo Quatrale, sono accusati di concorso nell’omicidio. Quatrale è accusato anche di istigazione al suicidio di un altro collega, il brigadiere Santino Tuzi, mentre Suprano deve difendersi dall’accusa di favoreggiamento.

Purtroppo papà Guglielmo non è riuscito ad avere giustizia per l’omicidio brutale che le ha strappato la figlia quando era ancora una giovane ragazza, piena di sogni e con un futuro davanti a sé.

E lui, Guglielmo, specie negli ultimi tempi, prima che fosse colpito dal malore, si era detto fiducioso nella magistratura e contava di arrivare quanto prima alla verità sulla morte di sua figlia. Non ce l’ha fatta: e ora è soprattutto per lui che l’assassino o gli assassini di Serena devono essere assicurati alla giustizia.

Redazione

SEGUICI ANCHE SUI SOCIAL
Facebook: TuNews24 e TuSport24
Instagram: TuNews24 e TuSport24
Youtube: TuNews24
Telegram: TuNews24
Puoi leggerci anche in formato cartaceo: il settimanale viene pubblicato e distribuito gratuitamente ogni venerdì in edicole, bar, centri commerciali e svariati esercizi. Ma è possibile anche sfogliarlo comodamente online, cliccando su TU NEWS sfogliabile
TU NEWS, PASSIONE PER L’INFORMAZIONE

Redazione ha 8315 articoli e più. Guarda tutti gli articoli di Redazione