Isola del Liri: l’assessore D’Ambrosio dona i suoi capelli per i malati oncologici
Nei giorni scorsi il sindaco Massimiliano Quadrini ha informato che anche il Comune di Isola del Liri aderiva al progetto dell’associazione culturale no profit ‘Iniziativa Donne’ di Sora ‘Mi taglio i capelli e dopo l’emergenza aiuto te’.
Si tratta di una campagna di sensibilizzazione sul tema oncologico per sostenere l’iniziativa ‘Banca dei Capelli’ che dà la possibilità di mettere a disposizione dei pazienti oncologici, che ne facciano richiesta, parrucche inorganiche.
Alcuni parrucchieri della città hanno aderito immediatamente dopo la riapertura del 18 maggio, così come han fatto alcune concittadine, tra cui l’assessore con delega Speciale Unesco, Sara D’Ambrosio.
Le parole dell’assessore
“Sono onorata di aver potuto donare una treccia dei miei capelli per questa iniziativa – ha detto la D’Ambrosio – Se pensiamo per un attimo a chi ha trovato sulla sua strada la malattia che costringe a trattamenti antitumorali, proviamo ad immaginare quanto potrebbe essere difficile per un paziente oncologico, soprattutto donna, ritrovarsi nel giro di pochi giorni ad avere il proprio viso non più adornato dai capelli. In una situazione non facile da affrontare, nella quale si devono accettare tante cose spiacevoli, è comunque importante sentirsi soddisfatti del proprio aspetto”.
“Un gesto semplicissimo come quello di donare una ciocca dei propri capelli può aiutare chi sta vivendo il difficile e complesso rapporto ‘capelli e chemioterapia’ in modo più sereno e tranquillo. Ringrazio ‘My Beauty’ di Isola del Liri per la loro professionalità ed invito chiunque abbia la possibilità, di donare i propri capelli”.
Il dottor Trombetta sottolinea l’aspetto psicologico
“Sappiamo quanto sia importante l’impatto psicologico e sociale dell’alopecia, effetto collaterale molto comune della chemioterapia, nei pazienti neoplastici, sopratutto per le donne – sottolinea il dottor Giorgio Trombetta, medico oncologo all’ospedale Santissima Trinità di Sora, nonchè consigliere delegato alla Sanità del Comune di Isola del Liri – Questa situazione viene vissuta come una diminuzione della propria bellezza e sensualità che interferisce con la personalità in quanto induce cambiamenti della propria immagine corporea, della propria femminilità nonché dell’autostima personale”.
“L’iniziativa messa in campo dall’associazione Sos Donna di Sora, ha tutta la mia stima. Il mio ringraziamento è esteso anche alle donne che, sottoponendosi al taglio e quindi donando i propri capelli, hanno contribuito alla realizzazione delle parrucche destinate gratuitamente ai nostri pazienti oncologici. In questo modo è importante ribadire come, in oncologia, sia importante curare la persona con la malattia e non soltanto la malattia stessa”.
Cosa e come donare
I professionisti del settore, raccoglieranno i capelli dei clienti che dovranno essere ben asciutti e raccolti nel seguente modo: lunghezza minima 27 centimetri, i capelli possono essere naturali o tinti, ma non mesciati. Con due elastici alle estremità di una treccia si passerà all’ultima azione: il taglio. La treccia poi va conservata in una bustina di plastica e ben chiusa lasciando i capelli legati dagli elastici.
Il salone per avere maggiori informazioni potrà contattare l’Associazione ‘Iniziativa Donne’ al 334.3776066 che spedirà le ciocche raccolte alla “Banca dei Capelli”. Le ciocche verranno lavorate ed una volta che la quantità di capelli spediti sarà importante arriveranno le parrucche sul territorio e verranno consegnate gratuitamente.
“Come consigliere delegato al Commercio – dice Gianluca Venditti -ringrazio il centro estetico ‘My Beauty’ di Isola del Liri che ha raccolto la treccia di Sara D’Ambrosio. Sono certo che anche altri professionisti del settore estetico si attiveranno per incentivare la propria clientela in questo progetto per malati oncologici, e li invito a contattare l’associazione SOS Donna per avere tutte le informazioni in merito”.
