Sardellitti: sulla scuola la Provincia investe sempre. E per lei parlano i numeri
Dritta all’obiettivo, con i numeri alla mano. Le polemiche le lascia altrove, magari in qualche post ironicamente al vetriolo sul suo profilo Facebook. Quello che le interessa far sapere, invece, e con dovizia di particolari (che tradotti fanno una montagna di euro), sono i progetti cantierati e cantierabili dell’Amministrazione provinciale, ente di cui ha delega a Formazione e Pubblica Istruzione.
Alessandra Sardellitti non ha timore di sottolinearlo con l’evidenziatore: “In un momento storico in cui tutto sembra sospeso e in cui domina l’incertezza sul futuro, la Provincia di Frosinone e il suo presidente Antonio Pompeo, dimostrano ancora una volta di rappresentare una guida autorevole del territorio laddove continuano, ed anzi accelerano, il programma di investimento sugli edifici scolastici di proprietà, nella consapevolezza di dover adeguare le proprie strutture alle nuove misure anti Covid. Anticipando i tempi quindi e non rincorrendo il post emergenza”.
Conti alla mano…
“Ammontano a oltre 28 milioni di euro le risorse per il settore, suddivise in manutenzione, ordinaria, straordinaria e contributi erogati dal Miur e dalla Regione Lazio. Queste risorse serviranno per la realizzazione dei lavori di adeguamento strutturale, manutenzione straordinaria, efficientamento energetico, ampliamento e adeguamento alla normativa antincendio” fa notare la consigliera.
“La collaborazione del settore Edilizia Scolastica, mai come in questo momento, è essenziale anche per la Pubblica Istruzione, laddove occorre garantire ai nostri studenti, al personale ATA e non ATA, le migliori condizioni possibili, compatibilmente con le risorse a disposizione, per la gestione del prossimo anno scolastico”.
L’ampliamento della struttura in via Piave
“Siamo quindi orgogliosi, e qui parlo da cittadina di Frosinone, di aver ottenuto nell’anno 2018 un finanziamento di oltre 1.000.000,00 di euro per l’ampliamento dell’edificio di proprietà della Provincia di Frosinone sito in via Piave a Frosinone. Un ampliamento del 16% dell’attuale cubatura che consentirà di mettere a disposizione della popolazione scolastica di Frosinone quattro nuovi laboratori multidisciplinari e relativi locali sottostanti, nel rispetto dei principi di efficientamento energetico, uso di materiali riciclati ed abbattimento delle barriere architettoniche”.
“Un progetto – prosegue la Sardellitti – fortemente voluto dall’ente Provincia per proiettare la scuola verso il futuro, nel rispetto dell’ambiente e del concetto di bellezza, nella consapevolezza che la bellezza, unita all’intelligenza, migliora la qualità del vivere in città. Un progetto, peraltro, quello di via Piave, quanto mai necessario in questo momento per la popolazione scolastica di Frosinone che necessita di nuovi spazi, più ampi, più decorosi, più sicuri, in prospettiva di un’emergenza Covid che potrebbe ripresentarsi in autunno, stando almeno al parere degli esperti”.
“La città ci rappresenta. La bellezza è felicità”
“Vogliamo come Provincia dare il nostro contributo all’edilizia del Capoluogo perché è scientificamente dimostrato che una città esteticamente bella dia felicità ai suoi residenti. Più attrattivo è il suo volto, maggiore il carisma che acquista. Ammoniva Platone che ‘la città è ciò che è perché i cittadini sono ciò che sono’. E allora perché non puntare anche sulla bellezza delle nostre scuole”.
“Cominciamo da questo istituto, con la consapevolezza che i medesimi criteri di efficientamento energetico, abbattimento barriere architettoniche ed architettura ecosostenibile debbano coinvolgere tutti gli Istituti della nostra città e della nostra Provincia, perché è ciò che la scuola e i suoi studenti meritano”.
Impegno costante per un ente che investe sui giovani
“L’impegno dell’ente è costante, l’attenzione verso il territorio massima. Non ci siamo mai fermati. Investire sulla scuola – conclude la consigliera Sardellitti – vuol dire investire sulla sicurezza, sui giovani, sul futuro, sulla didattica e sulla manutenzione. In un momento come questo vuol dire mandare un segnale chiaro che la cultura deve mantenere il ruolo di traino per tutti noi. A fronte di tante chiacchiere, impegni concreti, finanziati, realizzati”.
“Vorrei, infine, approfittare di questo spazio, per complimentarmi con tutto il corpo docente e con tutti gli studenti della nostra provincia per la serietà e l’impegno con cui hanno proseguito l’attività didattica anche in un momento così delicato e particolare. Hanno dimostrato una capacità di adattamento lodevole ed hanno, ancora una volta, dimostrato l’efficienza del nostro sistema scolastico”.
