Covid-19, mancati dispositivi di sicurezza: chiusi 4 negozi tra Cassino e Piedimonte
Proseguono i controlli disposti dal Comando provinciale dei carabinieri di Frosinone per contrastare l’inosservanza delle disposizioni di cui al D.L. 19/2020 (relativo all’attuale emergenza nazionale del Covid-19).
In particolare i carabinieri di Alatri hanno sanzionato due persone, ne hanno controllate 63 e 3 esercizi commerciali; ad Anagni, invece, multato un soggetto che, lontano dalla propria abitazione senza giustificato motivo, è stato trovato in possesso di una pistola giocattolo munita del previsto tappo rosso.
I carabinieri della Compagnia di Cassino, invece, hanno notificato 4 decreti di sospensione e chiusura di altrettanti esercizi commerciali, emessi dalla Prefettura di Frosinone, in accoglimento delle proposte prodotte. In particolare in Cassino e Piedimonte San Germano, i militari della locali stazioni, hanno proceduto alla notifica del provvedimento di chiusura:
per 10 giorni nei confronti del titolare di una nota pizzeria di Cassino, che il 15 aprile scorso è stato sorpreso a consegnare un involucro contenente una pizza a un cliente sebbene il DPCM ne vietasse la vendita presso gli esercizi commerciali;
per 10 giorni, emessi nei confronti di due cittadini extracomunitari residenti a Cassino e titolari sempre nello stesso Centro, uno di un negozio di generi alimentari specializzato nella vendita di prodotti “etnici” e l’altro nella vendita di prodotti ortofrutticoli, in quanto controllati privi di mascherine e guanti;
per 10 giorni nei confronti del titolare di un bar/tabacchi di Piedimonte San Germano, che lo scorso 28 marzo è stato sorpreso a cedere prodotti alimentari al posto di quelli autorizzati (tabacchi). L’esercizio commerciale dovrà scontare solo gli ultimi 5 giorni di chiusura perché ha già avuto la chiusura temporanea di 5 giorni.
