Tav a Frosinone, Psi: primo passo per la città intecomunale
Circa un mese fa il Partito Socialista era tornato su una storica battaglia, perseguita nell’ultimo decennio, lanciando subito un patto per il territorio a tutte le parti politiche e sociali affinché si convergesse verso la storica battaglia per la costruzione della fermata TAV a Frosinone.
L’intervento
L’appello in soccorso del territorio e dei pendolari della provincia che quotidianamente ne vivono le difficoltà è stato finalmente raccolto. Ora è stato presentato dal Presidente della Regione Zingaretti e dal A.D. di FS Battisti il progetto per la realizzazione di quel che rappresenta la speranza di un’intera provincia per il proprio rilancio. Battaglia di cui il psi si è sempre fatto portavoce assieme alle associazioni dei pendolari .
Per darle seguito e far sì che diventi concreto questo primo passo, il PSI rilancia la proposta del patto sul territorio affinché tutte le parti sociali e politiche mettano insieme idee e proposte di contorno per migliorarne la fruibilità di questa che è l’occasione storica per il rilancio dell’intero territorio provinciale.
Alla luce del lancio di due corse AV che transiteranno già da questa estate nella attuale stazione (in attesa della costruzione della nuova stazione), si chiede all’amministrazione comunale di dare immediata attuazione al programma di riqualificazione della zona Scalo, come dal protocollo d’intesa siglato con F.S. nel giugno 2019. Non possiamo perdere anche questa occasione. Frosinone non può disertare l’appuntamento con la storia. Sin da subito bisogna pensare anche alle infrastrutture connesse alla migliore fruizione del nuovo servizio, una su tutte: un collegamento urbano tra la città e la futura stazione che si serva di corsie preferenziali. Perché se dalla nuova stazione si arriverà a Roma in 30 minuti, non potremo impiegare lo stesso tempo per raggiungerla partendo dal capoluogo, altrimenti ogni sforzo sarà stato vanificato.
A nostro avviso questo è il primo passo per giungere all’idea, da anni coltivata dal PSI, del progetto che vede Frosinone come grande Capoluogo per la realizzazione della città intercomunale che metta assieme i servizi partendo, per l’appunto, dall’alta velocità quale infrastruttura logistica di base.
Il PSI è aperto al dibattito e attende, sperando non invano questa volta, un tavolo di confronto e idee tra partiti e parti sociali per il bene del territorio.
