Fiuggi: violenta protesta dei richiedenti asilo. La Lega: siamo in emergenza, tolleranza zero
Un contesto già difficile, diventato esplosivo in un momento di drammatica emergenza come quella che stiamo vivendo a causa del Covid-19. È accaduto questa mattina,a Fiuggi, un episodio che ha subito scatenato le critiche della Lega.
I richiedenti asilo, ospiti di una struttura della città termale, hanno inscenato una protesta per le condizioni degli alloggi, chiedendo il miglioramento dei servizi. Gli agenti del Commissariato di Polizia di Fiuggi sono intervenuti ma, non riuscendo da soli a sedare la protesta, hanno chiesto anche l’ausilio dei carabinieri.
La Lega: massimo rispetto nei confronti dei nostri concittadini
“Sull’accaduto – si legge in una nota del gruppo politico ‘Lega Salvini’ – occorre una riflessione seria e coscienziosa, perché se da una parte ogni persona ha il diritto di vivere in condizioni dignitose, dall’altra non possiamo far notare che eventuali proteste, generate in un momento di assoluta emergenza, peraltro su problematiche annose, sottraggono quell’impegno prezioso all’operato delle nostre forze dell’ordine che sono in prima linea nel fronteggiare il Coronavirus. A loro è rivolta solo gratitudine e ringraziamento”.
“Pertanto come Lega Salvini, come uomini politici impegnati nel nostro piccolo in questa difficile fase della vita Repubblicana, rivolgiamo l’invito a usare il massimo senso di responsabilità e rispetto nei confronti dei nostri concittadini che da oltre un mese stanno osservando le restrizioni di legge impartite dal Governo”.
“L’errore di un singolo può penalizzare molti”
“Stesso invito che rivolgiamo a
tutti coloro che non condividono le nostre idee, in questo momento –
in cui servirebbe coesione e determinazione – l’errore di un singolo
cittadino può causare conseguenze gravissime per molti di noi.
Capiamo le difficoltà che la crisi ha ingigantito in alcuni contesti
già fortemente provati, ma la nostra linea in questo momento non può
che essere “tolleranza zero”.