Ciacciarelli: “Attivare protocollo d’intesa tra commercialisti e Regione”
“Ho scritto una lettera all’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lazio Paolo Orneli per sottoporgli una mia proposta circa una tematica che mi sta molto a cuore. Come noto in Italia, l’equiparazione tra professionisti e imprese nell’accesso ai fondi europei e ad altre risorse regionali, è avvenuta con la Legge di Stabilità per il 2016. I professionisti, infatti, sono considerati esercenti attività economica a prescindere dalla forma giuridica rivestita”. Così il consigliere regionale del Lazio Pasquale Ciacciarelli (Lega).
L’intervento
“La legge ha accolto i contenuti della raccomandazione della Commissione Europea 2013/361/CE, del Regolamentoeuropeo 1303/2013 e delle linee d’azione per le libere professioni del piano imprenditorialità 2020, che ha più volte ribadito la necessità di riconoscere il ruolo dei liberi professionisti, nell’ambito degli accordi di partenariato per laprogrammazione europea del FESR 2014-2020″.
“A tal fine, il coinvolgimento degli Ordini professionali, nello specifico dell’Ordine dei Commercialisti e degli esperticontabili, in possesso di riconosciuta competenza, preparazione ed esperienza specifica in economia aziendale e diritto d’impresa, e comunque in materia economico/finanziaria, costituirebbe autentico valore aggiunto, in tutte le fasi di preparazione, attuazione e sorveglianza della suddetta programmazione. Inoltre, ai Dottori Commercialisti e agli esperti contabili, è ampiamente riconosciuta un’attività di sostegno allo sviluppo delle imprese di varie dimensioni, in quanto svolgono una vera e propria azione di raccordo, tra le istituzioni ed il mondo imprenditoriale.
“L’Ordine, altresì, potrebbe promuovere, presso tutti gli iscritti e le Aziende con le quali collaborano, i contenuti le opportunità e le finalità dei vari bandi, regionali ed europei, quindi il POR-FESR, anche tramite, convegni, dibattiti e/o incontri formativi e informativi.Sarebbe importante, quindi, attivare, un vero e proprio protocollo d’intesa, come peraltro già avvenuto in altreRegioni italiane, come ad esempio in Puglia, tra la Regione Lazio e l’Ordine dei Dottori Commercialisti, per tradurre in pratica questa importante efficace sinergia, che servirebbe ad implementare, in primis, le opportunità offerte dai bandi regionali ed europei, e in secondo luogo a favorire la massima condivisione con le imprese del territorio per l’ulteriore necessario sviluppo ed occupazione.”