Cultura popolare e folklore: proposta di Marcelli in Regione
Il consigliere regionale Loreto Marcelli ha presentato una proposta di legge per la valorizzazione della cultura popolare e dei festival folkloristici.
“Le espressioni artistiche popolari – spiega Marcelli – rappresentano un ulteriore veicolo di sviluppo economico per quelle piccole realtà che trovano un importante respiro proprio nell’organizzazione di queste iniziative culturali da parte di gruppi che per lo più si autogestiscono e autofinanziano. Senza dubbio – continua il consigliere – aggiungerei che tali iniziative sono da preservare anche in virtù del valore culturale e di tradizioni che hanno e che trasmettono: conoscere le proprie radici, il rispetto della storia del patrimonio storico-culturale. Importatissimo anche il riflesso che tali eventi hanno sul turismo, considerata la partecipazione sia locale che internazionale a eventi di carattere popolare”.
Cosa prevede la proposta
La legge proposta prevede una serie di strumenti a beneficio dei gruppi folcloristici in possesso dei requisiti contenuti e normati dalla legge stessa.
“I vantaggi per le associazioni e i gruppi, che abbiamo previsto nella proposta – aggiunge il consigliere – riguardano numerosi servizi quali, per citarne solo alcuni, la qualificazione di sedi e attrezzature destinaste alle attività di tutela e valorizzazione delle tradizioni popolari, la partecipazione a festival nazionali e internazionali, l’organizzazione di manifestazioni, collaborazioni con le scuole di ogni ordine e grado per la salvaguardia e lo studio delle tradizioni”.
“Insomma una serie di strumenti che aiutino la divulgazione delle tradizioni che gli stessi gruppi presentano. Preservare e tutelare la storia e le tradizioni dei nostri luoghi – conclude il consigliere Marcelli – è necessario anche per imparare chi siamo oggi, per far sì che i luoghi non siano solo edifici ma che siano una storia da conoscere e raccontare e la proposta di legge presentata mira a fare ciò. Un ringraziamento particolare lo devo al gruppo folk ‘Valle di Comino’ e all’associazione culturale e folkloristica ‘Ciociaria’ per la collaborazione e il supporto che mi hanno offerto”.