Il racconto della guerra dalle parole di un nonno: il libro di Rubano
“Nonno, mi racconti la guerra?” è il titolo del libro di Angelo Rubano, scrittore emergente che lo presenterà domani pomeriggio, alle ore 17 nei locali della biblioteca comunale di Sora, nel corso di un incontro moderato dalla giornalista Marzia Felici.
I nonni come memoria storica
Episodi, racconti, aneddoti di vita vissuta che diventano patrimonio di una memoria storica collettiva grazie a quel rapporto speciale con figli e nipoti. Un patrimonio di esperienze che gli anziani, da sempre e in ogni parte del mondo, grazie alla tradizione orale, ci affidano in una sorta di staffetta intergenerazionale.
Un tesoro di saggezza che Angelo Rubano, autore emergente, è riuscito a valorizzare nel migliore dei modi nel suo libro, un omaggio sentito e profondo a suo nonno Agostino, ma anche alla sua città natale: Cassino.
L’atrocità dei bombardamenti
La guerra, i bombardamenti, lo sfollamento, la liberazione e il faticoso ritorno alla normalità di una comunità stremata dalla sofferenza e dalle fatiche. Di questo e molto altro parla il libro di Rubano che, per la sua valenza storica, ha ottenuto il patrocinio del Centro Documentazione e Studi Cassinati che lo ha inserito nella sua collana di pubblicazioni.
Un volume da non perdere
Il libro è un bel racconto di famiglia che si intreccia con la storia della città di Cassino. Racconti di infanzia che si legano alle testimonianze lucide di una generazione, quella dei nostri nonni, che la guerra l’ha provata sulla propria pelle, a due passi dalla linea Gustav, teatro delle battaglie più sanguinose del secondo conflitto mondiale. Un libro emotivamente coinvolgente, in cui è facile identificarsi.