Ciacciarelli: con la fusione tra Fca e Peugeot si tuteli Cassino

“In merito alla fusione FCA  con Peugeot auspico che i vertici dell’azienda considerino la strategicità di Cassino che è l’unico a marchio Alfa Romeo in Italia. Questo stabilimenti deve essere tutelato dal punto di vista dell’occupazione”. Così il consigliere regionale del Lazio Pasquale Ciacciarelli, Cambiamo!/ Laboratorio Lazio per il Cambiamento.

“Ancora nessuna risposta, inoltre,  alla lettera che ho inviato ai vertici FCA per chiedere un incontro chiarificatore sul futuro dello stabilimento di Piedimonte San Germano, e quindi di tante famiglie. Nel frattempo – ha aggiunto Ciacciarelli – è continuata la cassa integrazione anche in questo mese e Zingaretti, come volevasi dimostrare, non muove un dito. Ho dovuto scrivere io ai vertici FCA per conoscere le loro intenzioni sul futuro del sito di Piedimonte San Germano, estremamente strategico per l’intero Lazio Meridionale, e volano di sviluppo irrinunciabile per la provincia di Frosinone. E lui? Cosa ha fatto il nostro presidente di Regione (sempre più latitante)? Zero. Il nulla cosmico”.

“È vergognoso! Dall’inizio dell’anno ad oggi si contano 85 giorni di stop produttivo, sommando ai quali anche quelli previsti per il mese di ottobre, diventano 91. Oggi il personale dello stabilimento è di circa 3.700 persone, nel giro di tre anni sono andati persi 1.400 posti di lavoro solo in FCA. Mentre si arriva addirittura ad oltre 2.000, considerando tutto. Dalla lettura di questi numeri impietosi, si capisce perfettamente, quale e quanta, sia la strategicità del Gruppo FCA, sia in termini economici sia occupazionali, sul territorio della Provincia di Frosinone e del Lazio Meridionale. Zingaretti vuole svegliarsi e mettere in agenda un incontro con i vertici FCA per difendere l’occupazione nella regione di cui dovrebbe essere presidente?”.