Moschea, il Psi invita al rispetto delle norme
La Sezione di Frosinone del Partito Socialista Italiano-Pse, si è riunita per esaminare la questione relativa alla costruzione di una Moschea, da parte della Ditta “ETTUBA Onlus”, in Viale America Latina, che ha suscitato interesse e allarme da parte della cittadinanza.
Approvato un documento
In via preliminare i Socialisti ritengono utile ricordare quanto sancito dalla carta costituzionale, laddove all’articolo 8, primo comma, si riconosce che tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge, e al comma secondo si precisa: le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri Statuti, in quanto non contrastino con l’ordinamento giuridico italiano.
Analisi della documentazione
Alla luce del dettato costituzionale, e sulla base dei contenuti emersi nel corso della discussione interna al partito, è stato conferito mandato al Gruppo Consiliare di produrre e mettere a disposizione della sezione tutta la documentazione relativa alla richiesta di concessione edilizia, presentata dalla ditta “Ettuba Onlus” e giacente presso l’Amministrazione Comunale, al fine di poter condurre un esame coerente con le norme amministrative, urbanistiche ed edilizie vigenti.
In attesa di ciò, comunque, i Socialisti ribadiscono che il permesso a costruire la Moschea dovrà in ogni caso risultare conforme alle discipline normative in materia, a prescindere da qualsivoglia strumentalizzazione di carattere politico-ideologico che probabilmente muove da interessi di parte proprio in ragione della campagna elettorale in corso per il rinnovo del Parlamento europeo e delle sempre più evidenti fibrillazioni politiche in seno alla maggioranza che amministra la città.
Dibattito in consiglio
I Socialisti, al contrario, intendono dare priorità agli aspetti di carattere tecnico, ponendo in seria considerazione le preoccupazioni espresse dalla cittadinanza, ma allo stesso tempo salvaguardando l’attuazione dei precetti costituzionali sulla libertà di culto, con l’obiettivo di giungere ad una composizione degli interessi legittimi di carattere amministrativo con le istanze espresse dal corpo sociale, e ritengono che la sede più idonea per svolgere tale prezioso ruolo debba essere il Consiglio Comunale, massima assise di rappresentanza dei frusinati. A tal fine, il Psi favorirà il raccordo con le altre forze politiche e i gruppi consiliari che si riconoscano nelle stesse posizioni».
