Trecento firme contro la Moschea di Frosinone
In viale America Latina a Frosinone, come preannunciato nel gruppo No alla Moschea, è partita la raccolta delle firme con il banchetto pubblico. In trecento hanno detto di no alla costruzione del luogo di culto.
Cittadini increduli
“Dopo qualche giorno, con passaparola o casa per casa – evidenziano i promotori – siamo scensi in strada raccogliendo interesse e curiosità tra i cittadini di Frosinone. Il primo banchetto, tra le decine che abbiamo in programma, è stato posizionato proprio nella strada interessata ed abbiamo avuto modo di confrontarci in modo particolare con i residenti che, oltre il sostegno, hanno evidenziato l’incredulità verso la possibilità della costruzione di una grande Moschea in un luogo a ridosso di una delle arterie più importanti della città, affiancata a una scuola e soprattutto senza la presenza di parcheggi adeguati”.
“L’idea di un luogo di culto così importante, per grandezza deve dar riflettere sull’effettivo rischio caos nei giorni di preghiera e nel mese di Ramadan; considerare la presenza di migliaia di fedeli e di relative autovetture crea già da adesso confusione ed incredulità.
La battaglia continua
“La raccolta delle firme procederà sino alla fine del mese di maggio e tramite il gruppo Facebook informeremo quotidianamente sia i programmi che i risultati. Resta l’ottimismo e la soddisfazione di aver risvegliato in pochi giorni l’interesse dei cittadini e la voglia di essere protagonisti; il successo di ieri, più di 300 firme in meno di due ore, ci spinge ad andare avanti con fermezza ed entusiasmo”.