Buschini, quando la politica è strategia

Mauro Buschini è il nuovo presidente del consiglio regionale del Lazio ma c’è già chi fa dietrologia politica, sostenendo che la sua elezione potrebbe mettere in crisi la maggioranza. Chi lo fa dimentica che l’ormai ex capogruppo è un fine tessitore di trame politiche, anche trasversali, che di volta in volta sono risultate strategiche. Il dato di oggi va, quindi, letto solamente come la possibilità concreta che la provincia di Frosinone torni ad avere un peso politico nelle stanze dei bottoni. Per trasformare la Valle del Sacco da problema a opportunità.

Arbitro imparziale

“Sono consapevole della responsabilità e del significato politico ed istituzionale – ha detto Buschini- che onorerò con tutto me stesso. Lo farò per chi ama la politica e si batte per il rispetto delle Istituzioni, perché siano sempre più utili alla difesa degli interessi collettivi. Questa funzione riempie di orgoglio e responsabilità”.

Ma il passaggio fondamentale del suo intervento è stato nell’evidenziare il ruolo di figura di garanzia “sarò un arbitro imparziale – ha sottolineato con forza – nell’organizzazione e nella gestione dell’aula, facendo del dialogo, del rispetto delle posizioni altrui, del confronto tra idee differenti, la via maestra”.

Come dire: nulla è cambiato rispetto a quando, con grande maestria politica, riuscì a mettere in piedi quel patto d’aula che garantì a Nicola Zingaretti di governare.

Il messaggio all’opposizione

“Sarò primo tifoso dell’Istituzione Regione – ha argomentato – perché questo luogo possa dare voce sempre più a chi non ce l’ha, attraverso un legame sempre più forte con le nostre comunità. Voglio ringraziare il presidente Nicola Zingaretti. Con lui tutti noi – ha fatto notare – abbiamo intrapreso un percorso di cambiamento ed in questi anni abbiamo, insieme, trasformato questa regione, resa affidabile verso i cittadini. Un lavoro al quale nessuno, maggioranza e opposizione, ciascuno con le proprie posizioni, ha fatto mancare il proprio apporto, in questa legislatura come in quella passata.

L’obiettivo

“Viviamo una società che viaggia ad una velocità straordinaria – ha proseguito – e con essa le trasformazioni, le opportunità e la nascita di problemi nuovi ai quali spesso non siamo arrivati preparati. Permangono disuguaglianze alle quali le Istituzioni, in primis quest’Aula, possono e debbono dare risposte, perché questa sia sempre più la regione dei diritti, delle opportunità e del merito. Una Regione – ha concluso – che deve essere motore per il Paese, all’interno di una casa comune che si chiama Unione Europea che noi, per primi, possiamo e dobbiamo cambiare, anzi direi ristrutturare mettendo al centro il ruolo, i bisogni delle persone e delle comunità”.

 

Gianluca Trento

Giornalista dei quotidiani online "LaProvinciaQuotidiano.it" e "TuNews24.it" e del settimanale cartaceo "Tu News". In passato è stato anche Direttore Editoriale de "La Provincia", Direttore Responsabile del quotidiano "Ciociaria Oggi", Condirettore de "Il quotidiano della Ciociaria", giornalista di "Paese Sera", del settimanale "L’Inchiesta" e del quotidiano online "Il Corriere della Provincia".

Gianluca Trento ha 328 articoli e più. Guarda tutti gli articoli di Gianluca Trento