Isola del Liri: Massimiliano Quadrini schiera la formazione
Dieci uomini e sei donne, alcuni amministratori uscenti, altri volti nuovi. Sedici in tutto: Francesco Romano, Annapaola Faticoni, Massimo D’Orazio, Pierluigi Romano, Mauro Bartolomucci, Stefano Josè D’Amore, Erika Gabriele, Ilaria Pantano, Stefano Vitale, Elio Rotondi, Monica Mancini, Gianluca Venditti, Sara D’Ambrosio, Tania Rea, Giampaolo Tomaselli, Giorgio Trombetta.
Sono i componenti della lista ‘Per Isola del Liri’ che vede come candidato sindaco il capogruppo di maggioranza uscente e figlio dell’attuale primo cittadino, Massimiliano Quadrini, che ha chiamato a raccolta i cittadini ieri pomeriggio, nei locali del ristorante Lefebvre, in via Carnello a Isola del Liri.
Tutti i componenti della lista hanno preso la parola illustrando ragioni e prospettive. Ad aprire il giro di interventi, Massimiliano Quadrini che ha spiegato le ragioni della sua decisione di candidarsi, per poi presentare brevemente il programma elettorale al fianco dei candidati.
“Una scelta meditata e convinta”
“Oggi presentiamo pubblicamente la nostra squadra e il nostro programma – ha detto Massimiliano Quadrini – Ho scelto di assumermi l’onore e l’impegno di candidarmi a sindaco della mia città. È stata una scelta ponderata, meditata a lungo e fortemente voluta. La nostra è una lista civica aperta al rinnovamento. Abbiamo raccolto nuove idee e allo stesso tempo abbiamo ascoltato i problemi di tutti, in particolare delle persone più deboli, dei giovani e degli anziani. La lista è formata da persone con esperienze e culture diverse, cariche di entusiasmo e di voglia di fare, soprattutto con un pensiero costante: realizzare una nuova Isola del Liri”.
“Abbiamo bisogno di una politica nuova, di ‘politica pulita’, lontana anni luce dalle contrapposizioni e strumentalizzazioni esclusivamente personali; una politica che deve tornare davvero tra la gente e costruire il progetto del proprio paese, tutti insieme. In questa campagna elettorale il nostro dovere sarà esclusivamente quello di rappresentare le nostre proposte per la nostra bellissima cittadina, parlando delle cose che vogliamo fare senza parlare del passato ma solo del presente e del futuro”.
“Una precisazione rispetto al passato però va fatta – ha detto ancora Quadrini -: siamo una lista molto rinnovata con nuove idee e progetti per Isola del Liri, ma non rinneghiamo il percorso della passata amministrazione che secondo me ha lavorato bene, nonostante le tante difficoltà, avviando un percorso ormai vicino alla reale riconversione della città da industriale a turistica e città della cultura”.
“Ecco perché ho deciso di candidarmi”
“Isola del Liri ha bisogno di serietà, di impegno e di persone che hanno davvero a cuore la propria città – ha detto ancora Quadrini – Nasce da questa vocazione la mia scelta personale di candidarmi a sindaco con l’aiuto e il supporto di tanti amici e persone serie che si riconoscono in un progetto non comune ma condiviso, dalla lista e da tanti cittadini. Il manuale Cencelli lo lasciamo a casa. Il nostro unico, esclusivo, obiettivo è lavorare per la città. Isola del Liri ha bisogno di questo: basta inutili contrapposizioni personali e strumentali che hanno come presupposto le ambizioni personali e come conseguenza l’ingessamento dell’azione amministrativa”.
I progetti inseriti nel programma elettorale
Tanti i progetti che compongono il programma elettorale: dal marketing urbano al piano di distretto, dalla valorizzazione della Cascata Grande al piano parcheggi, dal piano di sviluppo della cultura naturalistica ai grandi eventi, dalla promozione del sistema di albergo diffuso alla foresteria, dalla creazione di un brand di proprietà dei cittadini di Isola del Liri alla promozione della mobilità elettrica.
Dalla tariffazione puntuale dei rifiuti urbani, all’incremento dei servizi sociali, dall’istituzione di un prestito rotativo agevolato per giovani imprenditori alla pianificazione di iniziative, di concerto con gli artigiani locali, volte al recupero e valorizzazione dei mestieri artigianali, con allestimento di spazi espositivi, la fiera del lavoro.
E poi sulla centralità dei quartieri: “Ci impegneremo – ha concluso il candidato sindaco – affinché si incrementi lo sviluppo economico-sociale dei quartieri trasformandoli in floride centralità urbane. Orgogliosamente diverse ma coese all’interno di un unico grande progetto per la città. Porteremo avanti un programma di inclusione e integrazione“.
