Canali si candida a sindaco di Morolo e traccia la rotta
Luigi Canali si candida a sindaco e illustra agli elettori il suo progetto per la Morolo del futuro. Già sindacalista di lungo corso della Cisl e consigliere regionale, Canali sabato scorso ha incontrato i suoi concittadini nell’Auditorium comunale per discutere insieme “Quale futuro per Morolo”. Alla presenza di un folto pubblico per oltre un’ora ha indicato le linee da seguire per la rinascita del paese, ed ha voluto ascoltare tutti i suggerimenti giunti dai presenti.
L’intervento
“La prima cosa che proporrò una volta che saranno ufficializzate tutte le candidature a sindaco – ha esordito – sarà quella di chiedere un incontro pubblico tra tutti gli aspiranti. Il nostro paese ha bisogno di concordia, dialogo e confronto e non invece di rivincite e rancori”. E subito dopo ha indicato quello che sarà il punto principale del suo programma: “Le persone devono essere protagoniste delle scelte che si fanno insieme agli amministratori e sarà mio compito trovare le giuste forme di partecipazione popolare, perché tutti insieme dobbiamo costruire il nuovo futuro per Morolo”. Ed ha tracciato quindi la strada da seguire: un nuovo statuto comunale, diritto all’informazione e coinvolgimento attivo delle associazioni, massima trasparenza e diritto di accesso agli atti e diritto di interrogazione del cittadino verso gli amministratori e iniziative popolari, referendum consultivi, propositivi e abrogativi.
Gli obiettivi
Canali si è poi soffermato sulla necessità di ridare un nuovo volto al paese a partire dal borgo antico, la valorizzazione della Rocca e la realizzazione di una vera e propria circonvallazione e la riqualificazione di tutte le aree rurali. “Il nostro paese – ha spiegato – dovrà assumere una veste nuova, gradevole sotto l’aspetto estetico e moderna riguardo quella funzionale. Il centro dovrà essere un gioiello dove tutto dovrà assumere una valenza armonica”. Ed ha parlato della necessità di mettere in sicurezza il paese con la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade, istituendo un sistema di videosorveglianza capillare e una illuminazione su tutto il territorio, non dimenticando la necessità di porre particolare attenzione alla salute monitorando la qualità dell’aria e cercando di far in modo che i rifiuti diventino una risorsa e non un problema. Particolare attenzione è stata rivolta allo sviluppo economico del territorio, con la valorizzazione del patrimonio naturalistico, storico ed artistico e delle tradizioni locali. “Dobbiamo tornare a far riviere una delle nostre eccellenze – ha spiegato – come la montagna, ripristinando gli antichi sentieri della transumanza, creando percorsi per camminatori e bikers ed aree attrezzate per svolgere varie attività, rivitalizzare l’artigianato, riaprire le vecchie botteghe e valorizzare le tradizioni e la cultura”.
Un premio dedicato agli uomini illustri
Canali ha anche sottolineato che punterà alla istituzione di un premio dedicato a due figli illustri di Morolo, come Ernesto ed Antonio Biondi, con sezioni specifiche dedicate ad arte, scultura, letteratura e giornalismo. Si è soffermato anche sulla sanità, da grande esperto come è, ed ha sottolineato la necessità di istituire un Centro unico comunale dove possano operare tutti gli operatori sanitari locali di base e specialisti.
Puntare sulle eccellenze del territorio
Per quanto riguarda l’economia, in particolare quella agricola, ha indicato la necessità di recuperare quelle che una volta erano delle eccellenze del territorio come l’allevamento di capre, asini e cavalli. “Il nostro paese – ha concluso – deve cercare il suo futuro realizzando una sintesi tra tradizione e modernità, valorizzando quanto di buono abbiamo nel territorio ed andando alla ricerca di nuove opportunità, puntando su coloro che hanno idee e progetti vincenti e utili per la collettività. Sarà mio compito e di tutti coloro che condivideranno il progetto di “Morolo Unita” ascoltare tutti i cittadini, perché abbiamo un obiettivo sicuramente ambizioso: lasciare un paese migliore da quello che abbiamo ereditato”. E Canali infine, dopo questo primo incontro, ha dato appuntamento ai suoi concittadini per il mese di marzo quando verranno presentati, riguardo le varie proposte di sviluppo e valorizzazione del paese illustrate sabato, i relativi i progetti di fattibilità.
