La manovra e un Pd ‘bifronte’: la chiamata di Alfieri

Due le ragioni ufficiali che hanno spinto il segretario provinciale dem, Domenico Alfieri, a convocare, per giovedì 10 gennaio alle 18, la direzione del partito nella sede di via Kennedy 12, a Frosinone.

In primis organizzare la mobilitazione che riporterà in piazza il Pd contro la manovra finanziaria licenziata dal governo gialloverde. Una manifestazione che avrà anche il retrogusto della spinta in avanti per la corsa del governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, alla segreteria nazionale del Pd, con un traguardo già segnato: le primarie del prossimo 3 marzo. Il secondo motivo riguarda l’ecotassa e le ricadute che il provvedimento avrà sullo stabilimento Fca di Piedimonte San Germano. Questa, in verità, è una battaglia bipartisan di sindacati, associazioni e politica territoriali.

Una compagine ‘mista’

Ma la direzione del 10 gennaio, alla quale prenderà parte anche il fresco di nomina segretario regionale Bruno Astorre insieme al ‘supercommissario’ del Consorzio industriale unico del Lazio, Francesco De Angelis e ai consiglieri regionali Mauro Buschini e Sara Battisti, vedrà anche la presenza del numero uno della Provincia, Antonio Pompeo, ormai leader indiscusso di quella componente di centro del Pd, che qualche giorno fa ha riunito, per un brindisi tra passato e futuro, sindaci, amministratori, simpatizzanti e cittadini.

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Fabrizio Cristofari e Michele Marini al brindisi organizzato da Pompeo

In una sala gremita dell’Hotel Bassetto hanno raccolto e onorato il suo invito nomi di ex democristiani come il già sindaco di Frosinone, Michele Marini; il consigliere comunale Fabrizio Cristofari – e qui gatta ci cova per le future elezioni amministrative del capoluogo, che non potranno più vedere in poltrona l’attuale sindaco Nicola Ottaviani, al suo secondo mandato – la consigliera Alessandra Sardellitti e l’ex consigliere Andrea Turriziani, pronto a tornare alla politica attiva. Calici alzati anche dall’ex senatore Francesco Scalia e dal già segretario provinciale dem, Simone Costanzo.

Quello di giovedì, dunque, sarà anche un momento di confronto interno al partito, per studiare una strategia di contrasto non solo al tentativo di ripresa della compagine azzurra ‘nostrana’ ma anche e soprattutto all’asse Lega-Cinque Stelle. E Alfieri non le manderà a dire.

Giulia Abbruzzese

Giornalista dei quotidiani online "Il Corriere della Provincia" e "TuNews24.it" e del settimanale "Tu News", ha collaborato anche con il mensile "Qui Magazine" oltre che con il settimanale "Qui Sette"; è stata inoltre Caposervizio del quotidiano "‘Ciociaria Oggi" e Caporedattore de "Il quotidiano della Ciociaria". Collabora con la rivista "Chic Style".

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