L’Associazione Donatori Midollo Osseo lancia un appello
Una procedura semplice che però può salvare una vita. È quella che si può fare attraverso l’Admo (Associazione donatori midollo osseo) che invita tutti coloro che hanno i requisiti a fare la ‘tipizzazione’.
È necessaria infatti l’analisi di un campione di sangue o di saliva dalla quale ricavare il profilo Donatore ed entrare nel Registro Italiano Donatori Midollo Osseo IBMDR. Se il profilo donatore coincide con quello di un potenziale ricevente, si verrà contattati dal Centro Donatori ed insieme si procederà alla effettuazione del trapianto.
L’appello di Admo Frosinone
È per questo che chiunque goda di buona salute, di età compresa tra i 18 e i 35 anni e con un peso corporeo di almeno 50 kg può contribuire a salvare una vita. I centri di tipizzazione in provincia di Frosinone, oltre che nel capoluogo ciociaro, si trovano a Sora e Cassino.
È possibile reperire maggiori informazioni attraverso i diversi social network (Instagram ADMO FROSINONE, Facebook ADMO FROSINONE) oppure tramite WhatsApp al numero 3510657098.
Cosa è l’Admo
ADMO (Associazione Donatori Midollo Osseo) è una organizzazione che copre l’intero territorio nazionale grazie alle proprie strutture regionali; associazioni quest’ultime autonome, ma con uguale statuto e operanti sotto lo stesso logo, coadiuvate nel loro lavoro da sezioni e gruppi. Nate spontaneamente a partire dal 1990, queste Associazioni nel 1991 si sono riunite in ADMO Federazione Italiana ONLUS, dal momento che l’organizzazione si occupa, tra l’altro, del coordinamento e dello scambio di informazioni fra le ADMO regionali.
Obiettivo primario delle strutture è quello di sensibilizzare le persone nella donazione del midollo osseo. L’unica cura efficace contro molte malattie del sangue come leucemie, linfomi e mielomi consiste, infatti, proprio nel trapianto di midollo. Purtroppo, solamente una persona ogni 100.000 è compatibile con chi è in attesa di una nuova speranza di vita.