Coronavirus, i casi a Sora salgono a 10 e a Veroli a 5
“I casi di contagio a Sora salgono a dieci. Lo ha riferito il sindaco Roberto De Donatis sulla sua pagina facebook. A Veroli, invece, si arriva a quota cinque, così come dichiarato da Simone Cretaro.

L’intervento di De Donatis
“Sono troppe le persone che vanno in giro, non rimanendo invece a casa”. Ha affermato il primo cittadino di Sora. Per tale motivo ha firmato un’ordinanza per chiudere l’accesso a San Casto e a Cassio. Inoltre ha annunciato una nuova sanificazione delle strade cittadine. “La Coldiretti – ha aggiunto – metterà a disposizione trattori e nebulizzatori”.
“In provincia – ha proseguito – si sono superate le 500 persone in quarantena e sono circa 100 i contagiati. Sono numeri in crescita a causa dei comportamenti leggeri e irresponsabili. Il virus sta dimostrando grande aggressività e per questo occorre attenersi alla prescrizioni”.

Le parole di Cretaro
“Mi hanno comunicato che nella nostra Veroli – ha evidenziato Il sindaco – sono stati accertati altri 4 casi di positività al Covid-19. In totale siamo quindi a 5. Non è consentito dare ulteriori informazioni sulle loro identità, trattandosi di dati sensibili e riservati. E, soprattutto, tali dati non sarebbero di nessuna utilità. È inutile scatenare una stupida caccia agli ‘untori’, che non ha senso e che serve solamente a far del male a chi sta già soffrendo, perché le persone interessate sono state già isolate, insieme agli altri soggetti direttamente interessati”.
L’appello
“Impegniamoci tutti in quello che veramente serve: tenerci alla larga da questo maledetto virus, rimanendo a casa e osservando rigorosamente le prescrizioni governative e sanitarie. Andiamo avanti in questa dura sfida e continuiamo ad essere forti ed uniti. Ognuno di noi deve fare la propria parte. Dobbiamo rinunciare ad una parte della nostra libertà individuale per ritrovare, il prima possibile, il benessere della nostra Comunità.
“Ricordo per l’ennesima volta a tutti i cittadini di seguire unicamente le indicazioni fornite dalle Autorità preposte e di informarsi solamente attraverso fonti istituzionali, evitando di condividere notizie non confermate che potrebbero generare confusione e inutili allarmismi.
Vi informeremo prontamente sugli eventuali aggiornamenti”.


