San Benedetto e anniversario della distruzione di Cassino: concerto organizzato da Aulos con il supporto della BpC

Si terrà martedì 15 marzo, alle ore 18:00, presso il Teatro Manzoni di Cassino, in occasione dei festeggiamenti di San Benedetto e nell’Anniversario della Distruzione di Cassino, un Concerto organizzato dall’Associazione Aulos, con il supporto di Banca Popolare del Cassinate. Con Alina Komisarova al violino e l’Orchestra Città di Grosseto, diretta dal Maestro Michele Santorsola, verranno eseguiti il Concerto per violino e orchestra in re maggiore op.35 di P.I. Tchaikovsky (1840-1893) e la Settima Sinfonia di L. van Beethoven in La maggiore op. 92.

L’evento, organizzato con il supporto della Banca Popolare del Cassinate e della Rsa Villa degli Ulivi, verrà introdotto dal musicologo M° Giacomo Fornari.

L’Associazione Musicale Aulos – riconosciuta dalla Regione Lazio – è nata nel 2020 per promuovere la cultura musicale, valorizzare il patrimonio artistico, italiano e internazionale, coinvolgere le scuole, sostenere i giovani musicisti e ricostituire l’Orchestra Regionale del Lazio, ponendone il centro operativo e amministrativo a Cassino che, grazie anche alla presenza dell’Abbazia di Montecassino e dell’Università, rappresenta il luogo ideale per ospitare un’Istituzione di così alto rilievo socio-culturale e artistico.

L’Associazione Aulos – dice la Presidente prof.ssa Sabrina Masturzista promuovendo l’adesione di Enti territoriali che, avendo a cuore il benessere e la crescita culturale, sociale ed economica del territorio, condividano e sostengano i suoi progetti. La Banca Popolare del Cassinate è stato il primo dei sostenitori dell’Associazione, supportandola non solo economicamente ma anche con diversi servizi e attività, nel convincimento che l’iniziativa e le sue finalità rientrino nel proprio scopo istituzionale, di favorire lo sviluppo del territorio, in tutte le possibili declinazioni. Analoga, sincera gratitudine e riconoscenza esprimo nei confronti del direttore del teatro Manzoni, Enzo Pagano, che, con ammirevole entusiasmo, ha preso a cuore il nostro progetto, offrendo il suo sostegno per le iniziative future e concedendo il teatro per il Concerto del 15 marzo. Questo Concerto rientra nell’attività di organizzazione di eventi concertistici dell’Associazione Aulos e testimonia alla nostra Comunità la presenza di un ente e di un gruppo di persone aperto alle Istituzioni locali e agli Enti privati che vogliano far squadra con noi, nell’interesse del territorio e dei giovani, contribuendo a costruirne il futuro. Un futuro che immaginiamo pieno di Arte, Cultura e… Musica. Perché, come diceva Beethoven. “Dove le parole non arrivano… la Musica parla”. E mai come in questo momento, ci piacerebbe che le note risuonassero al posto delle parole e diffondessero un messaggio di pace. Il connubio della grande musica russa e la bravura della violinista venuta da Kiev, rende l’idea di quanto emozionante potrà essere questo concerto”

Il programma scelto – spiega il Maestro Michele Santorsolaè particolarmente interessante. La serata si aprirà con il Concerto per violino e orchestra in Re Maggiore op. 35 di P. I. Tchaikovky, sempre molto apprezzato dal pubblico e di grande difficoltà tecnica per gli esecutori. Seguirà la Settima Sinfonia di L. van Beethoven in La maggiore op. 92, che trasmette l’idea di armonia e di “gioia”. Ho sempre amato dirigere questa meravigliosa sinfonia e quando, qualche giorno fa, sono stato avvisato dell’impossibilità dell’Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento a prendere parte al nostro concerto, per un focolaio di contagi covid, non ho avuto dubbi nello scegliere la Sinfonia n.7 di Beethoven. Allo stesso modo, sono stato lietissimo che l’“Orchestra Città di Grosseto” abbia accettato di partecipare al concerto. Questa validissima compagine orchestrale ha già eseguito, nel 2004, a Montecassino, la Messa da Requiem di G. Verdi, sotto la mia direzione, ed averla qui oggi mi emoziona, quasi che sia stato il destino a scegliere per noi di farci incontrare nuovamente a Cassino!”.

“Per la Banca Popolare del Cassinate è un piacere e un onore – dice il presidente della BPC Prof. Vincenzo Formisano – essere partner di questo grande appuntamento culturale, inserito nei festeggiamenti in onore di San Benedetto e che si tiene nel giorno dell’anniversario della distruzione della città di Cassino. La storia della nostra banca è intimamente legata al nostro territorio: la BPC è figlia di questa terra e nasce proprio dalla voglia di ricostruire dopo la devastazione provocata dalla guerra. In questo momento storico, in cui ancora la guerra torna a minacciare l’Europa, questo concerto sia un segnale di pace, di speranza, di dialogo. Ci aiuti a ricordare la nostra storia e a trasformarla in un insegnamento per il futuro, nel quale dobbiamo costantemente impegnarci a costruire la pace: la cronaca di questi giorni ci ha dimostrato che la pace è un bene fragile, da non dare mai per scontato, ma da proteggere e tutelare”.

“So che sarà una serata indimenticabile e carica di emozioni, dunque vi aspettiamo numerosi!”, conclude la prof.ssa Masturzi.

REDAZIONE LaProvinciaQuotidiano.it

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