Magliocchetti: usare le risorse del Pnrr per ampliare lo ‘Spaziani’

A poche ore dall’inaugurazione della nuova Tac al Pronto Soccorso dell’ospedale ‘Fabrizio Spaziani’ di Frosinone, insieme all’Unità Farmaceutica Aziendale e al Bosco Ossigeno, il consigliere comunale di Frosinone e delegato per il Lazio al Consiglio nazionale Anci, Danilo Magliocchetti, lancia un appello alla Regione Lazio: utilizzare le risorse del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza per realizzare il nuovo padiglione nella struttura ospedaliera del capoluogo.

La lettera

“Per quanto riguarda il settore salute, – si legge nella nota che Magliocchetti ha inviato al presidente Zingaretti, all’assessore regionale D’Amato e anche al dg Asl D’Alessandro – sono stati stanziati in tutto 20,23 miliardi, relativi alla Missione 6 del Piano. Nello specifico, a pag 204 del documento, al Capitolo: “Investimento 1.1”, al Paragrafo: “Ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero” è scritto espressamente: “inoltre, l’intervento prevede il rafforzamento strutturale degli ospedali del SSN, attraverso l’adozione di un piano specifico di potenziamento dell’offerta ospedaliera tale da garantire: (i) il potenziamento della dotazione di posti letto di terapia intensiva (+3.500 posti letto per garantire lo standard di 0,14 posti letto di terapia intensiva per 1.000 abitanti) e semi-intensiva (+4.225 posti letto); (ii) il consolidamento della separazione dei percorsi all’interno del pronto soccorso; (iii) l’incremento del numero di mezzi per i trasporti secondari. La spesa complessiva per l’investimento è pari a 4,05 miliardi di euro”.

L’appello: agire subito e in sinergia con il territorio

“Di fatto, è esattamente quello che il consiglio comunale di Frosinone ha chiesto alla Regione Lazio, votando all’unanimità, il 30 ottobre 2020, una mozione, con la quale si chiedeva di utilizzare le risorse del Recovery Fund, proprio per l’ampliamento del presidio ospedaliero del Capoluogo. Ebbene, il momento è arrivato. Il momento è adesso. A tal fine, è indispensabile avere subito il progetto cantierabile per il raddoppio dello Spaziani, per poter utilizzare una parte dei 4,05 miliardi di euro previsti nel programma “Investimenti” di cui a pag. 204 del PNRR, che verranno destinati all’Italia e quindi alle Regioni, ergo al Lazio. Non è pensabile di farsi trovare impreparati, senza un programma, un progetto vero, un percorso strutturato nel tempo, con il rischio che le risorse vengano destinate altrove, come spesso accaduto in passato, con Frosinone lasciato a fare lo spettatore di traguardi altrui. Occorre quindi un lavoro sinergico ed immediato con il territorio”.

 

“Serve un grande presidio multidisciplinare”

“Il riconoscimento di hub Covid per Frosinone, – continua Magliocchetti – se da un lato ha consentito una importante gestione delle patologie connesse,  dall’altro ha prodotto però un evidente rallentamento – se non, addirittura, la cancellazione, di fatto – della cura e dell’assistenza per tante altre patologie, soprattutto quelle per le quali sono necessari percorsi diagnostici e terapeutici di una certa durata e complessità. Non è pensabile di fronteggiare una eventuale nuova emergenza, cancellando l’assistenza sanitaria per tutte le altre patologie. Si tratta, dunque, – conclude Magliocchetti – di una occasione straordinaria, e forse irripetibile, per realizzare presso l’ospedale di Frosinone un nuovo padiglione, anche ai fini di un tanto auspicato, ma mai realizzato, riconoscimento del DEA di II livello, che il presidio del Capoluogo certamente merita. Con la creazione, quindi, di un grande presidio multidisciplinare, che garantisca cure di particolare livello, con padiglioni dedicati, da realizzare negli spazi esterni attualmente disponibili. Frosinone è pronta a raccogliere questa importante sfida e si propone come riferimento sanitario aggiuntivo nella Regione, a quelli di eccellenza della Capitale”.