Ex Permaflex, Stefano Pizzutelli: “Dopo un anno attendiamo risposte”
Un anno in attesa di avere risposte su quello sarà il reale futuro dell’ex Permaflex. Se è ben noto a tutti che in quell’area sorgerà un parco tematico, per il consigliere di opposizione di Frosinone, Stefano Pizzutelli, tutta la vicenda è avvolta da un alone di mistero. Ecco che allora il consigliere torna a porre le stesse domande del 2019 con qualche piccola variazione.
L’iter è giunto quasi al termine
“In settimana è stata approvata la variante che trasforma l’area da industriale a commerciale e il consigliere Buschini parla di ‘esempio virtuoso di collaborazione positiva tra Enti e che ha visto protagonisti la Regione Lazio, il Consorzio industriale Asi e il Comune di Frosinone su una serie di interventi che miglioreranno le infrastrutture del capoluogo’. Tutto molto bello. Ma niente è virtuoso se non è coinvolto il territorio. Perché non è mai stato presentato pubblicamente un progetto?
Un anno dopo le domande fatte nel 2019 sono tutte valide, con qualche piccola correzione e allora le rifacciamo a tutti i collaboratori virtuosi. Magari così la città ne saprà qualcosa. E ribadiamo non è più tempo di domande, è tempo di risposte.
Ripropone le domande di un anno fa
Da Pizzutelli quindi gli interrogativi per sapere chi sono le società proponenti. Conoscere i dettagli sul parco tematico che, sottolinea, è ad un quarto d’ora da Valmontone dove insiste anche un centro commerciale. Ed ancora sapere se esiste uno studio dell’impatto del centro commerciale sui centri esistenti e sul commercio al dettaglio in città e nei centri limitrofi; se esiste uno studio dei posti di lavoro del nuovo centro e di quanti posti saranno persi per l’impatto del nuovo centro; un esame di impatto sull’inquinamento cittadino, visto che Permaflex insiste sulla zona dello Scalo, dove è posizionata la centralina che per anni ha portato Frosinone a essere la città più inquinata d’Italia.
“Quanto valgono le opere a scomputo? – aggiunge l’esponente di Frosinone in Comune – Dove sono queste 4 rotatorie e qual è il loro costo? È a disposizione un cronoprogramma dei lavori per comprendere che impatto avranno sulla città i lavori del sito e delle 4 rotatorie? Perché il 15 dicembre 2016 Ottaviani annuncia un centro commerciale alla Permaflex dicendo che a gennaio 2017 ci sarebbe stato un passaggio in Consiglio comunale e siamo arrivati a luglio 2019 e non si sa ancora niente? – ed infine – Perché la presidenza dell’Asi, invece di presentare il progetto alla città, lo presenta al suo partito di appartenenza?”
