Cassino, mancanza di anestesisti: la minoranza chiede un Consiglio. Scontro con la Di Rollo
Il fermo degli interventi chirurgici all’ospedale ‘Santa Scolastica’ di Cassino continua a suscitare la reazione dell’opposizione consiliare. Tanto che questa mattina, nel corso della conferenza dei capigruppo, si è registrata una durissima presa di posizione per via di alcune affermazioni rilasciate da Barbara Di Rollo, presidente del consiglio comunale della città martire.
I consiglieri comunali De Santis, Fontana, Fardelli, Petrarcone, Evangelista e Mignanelli, che continuano a sollecitare la convocazione della massima assise cittadina, alla quale chiedono di invitare anche la Dirigenza della Asl, nonché l’assessore regionale Alessio D’Amato, giudicano inderogabili interventi rapidi e risolutivi.
La questione
“Riteniamo davvero assurdo – hanno evidenziato – che questa mattina, nel corso della conferenza dei capigruppo, la presidente Di Rollo abbia affermato che si sta adoperando in prima persona per risolvere la questione degli anestesisti. Se tali affermazioni rispondono a realtà, evidenziamo che non è certo suo compito reperire medici o personale sanitario. Sarebbe, comunque, interessante sapere anche a che titolo stia agendo e, in ogni caso, lo riteniamo un fatto grave. La questione – hanno aggiunto gli esponenti di minoranza – la devono risolvere coloro che sono pagati per tali compiti, ovvero i dirigenti Asl”.
Un’opposizione ferma e granitica, dunque, che continua a chiedere di convocare urgentemente la massima assise cittadina, con la presenza della Dirigenza Strategica della ASL di Frosinone.
L’obiettivo
“E questo – hanno concluso – al fine di verificare ogni utile azione tendente al ripristino, nel tempo più celere possibile, del diritto alla salute dei cittadini, mediante la riattivazione e il potenziamento, come già più volte richiesto, di tutti i servizi sanitari in essere prima della sospensione dovuta alla pandemia”.