Cassino, la Tav è una battaglia senza bandiere: al via la raccolta di firme
La politica mette da parte le divisioni e combatte unita per la TAV nel cassinate. Oggi prima tappa a Cassino della raccolta firme per la realizzazione della stazione dell’Alta Velocità anche nell’area Sud della provincia di Frosinone, promossa dal neo comitato di Antonello D’Abrosca.
“Centinaia e centinaia le persone accorse – ha affermato D’Abrosca – per darci il loro supporto e firmare. Tra queste personaggi politici di spicco, da destra a sinistra: l’on. Pasquale Ciacciarelli, l’on. Mario Abbruzzese, i consiglieri della città martire Salvatore Fontana e Massimiliano Mignanelli. E poi tantissimi cittadini che vogliono sostenerci in questa battaglia di civiltà. Si respira molto entusiasmo, ed ho avuto modo di registrare tanta partecipazione. La stazione TAV Cassino-Roccasecca si deve fare! È un intero territorio a chiederlo” ha concluso il presidente del comitato pro TAV.
Gli interventi
“La nostra – hanno argomentato Ciacciarelli e Abbruzzese – è una battaglia per il territorio e non di una parte politica. Anche perché il più grande distretto industriale e manufatturiero è quello nell’area del Lazio Meridionale, con la presenza della maggiore industria del Lazio, come FCA. Senza contare il relativo indotto ed altre importanti aziende ”.
“Come ho detto al sindaco Salera in consiglio comunale – evidenzia Salvatore Fontana – siamo pronti ad attaccare i manifesti stando al suo fianco sulla battaglia per la TAV nel cassinate”. Sulla stessa lunghezza d’onda Massimiliano Mignanelli: “la battaglia va fatta aldilà delle barriere ideologiche , a favore del nostro territorio e contro nessuno, riteniamo che la centralità di Cassino debba essere premiata nell’interesse del territorio e delle FS stesse”.
