Emergenza Covid, la Camera di Commercio stanzia 2.650.000 euro. Lunedì il seminario interattivo
Uno stanziamento di 2.650.000 di euro immediatamente disponibili per cittadini, lavoratori e imprese della Ciociaria maggiormente in difficoltà a causa dell’emergenza Covid-19. Il Consiglio e la Giunta della Camera di Commercio di Frosinone hanno deliberato un piano di azioni a sostegno delle componenti economiche e sociali che più hanno sofferto a causa della pandemia. Per qualsiasi informazione è possibile consultare il sito della Camera di Commercio (http://www.fr.camcom.gov.it/), Mentre lunedì 11 maggio alle 10.30 sarà online un seminario interattivo per avere qualsiasi delucidazione in merito ai bandi. Il nick name è “Vogliamo-ricominciare” e per partecipare si potrà utilizzare questo link: https://meet.google.com/frs-savm-qic
L’intervento di Pigliacelli
“Contributi immediatamente disponibili – ha sottolineato Marcello Pigliacelli – grazie all’impegno di tutto il personale degli uffici dell’Ente Camerale e dell’Azienda Speciale ASPIIN della Cciaa, che hanno lavorato alacremente negli ultimi giorni affinché la presentazione delle domande e la concessione dei contributi possa essere celere e priva di eccessiva burocrazia”. Le azioni messe in campo saranno diverse e tutte significative. Parliamo di tre bandi e di due modalità di sostegno determinanti per il turismo e per le famiglie in difficoltà.
Il primo bando
Il primo bando si traduce in un contributo a fondo perduto alle piccole e medie imprese del territorio per l’abbattimento del costo per spese, interessi e oneri accessori sui finanziamenti di cui al decreto ‘CURA ITALIA’. Si tratta di fondi finalizzati a contrastare le difficoltà finanziarie delle imprese a seguito delle ‘COVID – 19’. La somma stanziata è di 500.000 euro e ogni azienda avrà la possibilità di un contributo fino a un massimo di 1.500 euro. Ai soggetti richiedenti il contributo, in possesso del rating di legalità verrà inoltre riconosciuta una premialità di ulteriori 100 euro. Il contributo andrà a valere su spese ed interessi decorrenti dal 31 gennaio 2020, ovvero dal momento in cui in Italia è stato dichiarato lo stato di emergenza “Covid – 19”.
Il bando sarà pubblicato online sui siti www.fr.camcom.gov.it e www.aspiin.it Le domande per il bando dovranno essere inviate a partire dalle ore 10 di mercoledì 13 maggio e fino alle ore 24 del 30 giugno esclusivamente tramite Pec all’indirizzo:
contributointeressi-covid19@fr.legalmail.camcom.it.
Il secondo bando
Il secondo bando è per l’acquisto di DPI (Dispositivi di protezione aziendale e individuale) per garantire un ambiente di lavoro sano e per tutelare lavoratori e utenti da eventuali forme di contagio da Covid-19. Le risorse stanziate a disposizione delle imprese sono pari ad un 1.000.000,00 (un milione di euro). Il fondo prevede la copertura del 100% delle spese sostenute fino ad un importo massimo, per azienda, di 500 euro.
Il bando sarà pubblicato online sui siti www.fr.camcom.gov.it e www.aspiin.it. Le domande dovranno essere inviate a partire dalle ore 10 di mercoledì 13 maggio e fino alle ore 24 del 30 giugno esclusivamente tramite Pec all’indirizzo:
DPI-covid19@fr.legalmail.camcom.it
Attenzione al turismo
La Cciaa ha poi prestato un’attenzione particolare anche al turismo in provincia di Frosinone,elaborando un bando già condiviso con il mondo associativo di settore per contributi a fondo perduto a favore delle attività del turismo per un importo di 400.000,00 (quattrocentomila euro).
“Nel breve – ha aggiunto Pigliacelli – provvederemo alla pubblicazione del bando turismo che prevederà una convenzione tra le attività del turismo e la Cciaa stessa. Invitiamo fin da ora le strutture a contattare gli uffici di ASPIIN per accelerare il processo di convenzionamento. Le azioni messe in campo dalla Camera di Commercio di Frosinone – ha sottolineato il presidente Pigliacelli – sono espressione concreta di sostegno alla volontà di ricominciare che, mai come oggi e nel prossimo futuro, dovrà essere dinamica decisiva della nostra vita e del nostro essere Comunità”.