Frosinone, Fontana Bussi: al via il restauro
Proseguono gli interventi dell’amministrazione Ottaviani per valorizzare il patrimonio artistico e culturale, oltre che il decoro del contesto urbano del capoluogo. A questo scopo, nell’ambito dell’intervento di conservazione, restauro e riuso della Fontana Bussi, sono stati affidati gli incarichi professionali relativamente ai tecnici restauratori. Richiesto ed ottenuto, dall’Ente, il parere Archeologico favorevole con prescrizioni, al fine di procedere con gli interventi necessari è necessario anche il parere di competenza del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, presso la Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio per le province di Frosinone, Latina e Rieti.
La presentazione della richiesta del parere, infatti, non può prescindere, secondo l’attuale normativa, dalla “Relazione del Restauratore”. A tale scopo, dunque, è stato richiesto al professionista Enrico Montanelli, tramite determinazione dirigenziale, di redigere la “Relazione del Restauratore” parte integrate e sostanziale della documentazione necessaria per la richiesta di Parere ai sensi articolo 21 del D.lgs. 42/20. Il restauro della fontana Bussi, dunque, sta passando ora alla fase operativa dopo che il gestore idrico ha attivato le procedure di convogliamento delle acque che, fino ad ora, avevano determinato l’innalzamento dei livelli idrici, con la copertura della superficie di calpestio, nei periodi di maggiore frequenza delle precipitazioni atmosferiche.