Frosinone, la giunta riduce la Tosap del 50%. Lega: misura non sufficiente, tassa da azzerare
Il gruppo consiliare della Lega Salvini Premier di Frosinone, in relazione alla delibera di Giunta in oggetto (relativa alla riduzione del 50% della Tosap per i locali commerciali), ritiene che tale misura non sia sufficiente data l’oggettiva difficoltà del momento e non rispondente alle effettive necessità degli esercenti e, pertanto, si sente in dovere di chiedere al sindaco di adottare una ulteriore delibera che porti a ZERO tale tariffa. A prendere posizione: il capogruppo Domenico Fagiolo (nella foto) , il vice capogruppo Sara Bruni, il consigliere Carlo Gagliardi e il coordinatore cittadino Enrico Cedrone.
L’intervento
“La tariffa adottata (e ridotta del 50%), infatti, viene ritenuta da noi inidonea alla situazione economica e generale che si è venuta a creare in tutta la Nazione. Il nostro Gruppo consiliare, in totale sintonia con il Coordinatore cittadino e tutto il direttivo del Partito di Frosinone chiede, pertanto, al Sindaco Ottaviani di adottare una ulteriore e nuova delibera che ne azzeri il costo per gli esercenti (come più volte chiesto al Governo dal nostro Segretario Matteo Salvini). I commercianti, che vogliano e possano usare gli spazi esterni ai locali, devono essere favoriti con la più ampia possibilità di accoglienza – in termini numerici – dei clienti che, ricordiamo, non possono essere ospitati come al solito all’interno dei locali stessi”.
L’analisi
“Date le disposizioni sin qui adottate dal Governo, fortemente penalizzanti per i gestori e vista la assoluta mancanza di certezza di date sulla fine dell’emergenza Covid-19, ci fa ritenere che il periodo estivo possa e debba essere sfruttato nella migliore maniera possibile dai commercianti, ovviamente adottando e rispettando tutte le relative norme sulla sicurezza. Il tutto teso e finalizzato alla massima produzione commerciale possibile”.
Serve agire
“Riteniamo che sia giusto non gravare ulteriormente le già disastrate casse dei Commercianti tutti. Gli stessi, già presi in giro da un Governo nazionale che ha promesso e detto di aver inondato di denari il Paese (ma che in realtà ci ha inondato solamente di menzogne togliendo a tutti la serenità e le certezze che si avevano solo fino a pochi mesi fa), hanno bisogno di atti concreti non volti soltanto ad assicurare pagamenti posticipati. Vogliamo essere vicini a tutti coloro che in questo momento soffrono e non hanno più certezze”.


