Invito a palazzo: la Bpc apre le porte della filiale di Sora
Un appuntamento che si rinnova quello organizzato dall’Abi (Associazione bancaria italiana) e che ogni anno si svolge il primo sabato di ottobre. Una manifestazione giunta alla sua XVIII edizione e che in tutta Italia apre al pubblico le sedi storiche delle banche, delle Fondazioni di origine bancaria coordinate dall’Acri e della Banca d’Italia.
Sono 62 le città italiane coinvolte e 100 i palazzi che sabato 5 ottobre saranno aperti al pubblico e potranno essere visitati gratuitamente, per conoscere da vicino gli straordinari patrimoni artistici e architettonici, gli arredi e le opere d’arte di ogni epoca, custoditi e tutelati dalle banche italiane nelle proprie sedi, normalmente chiuse al pubblico perché luogo di lavoro, e dalle fondazioni di origini bancarie.
In cosa consiste l’iniziativa
La manifestazione si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana e ha il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco e del Ministero per i beni e le attività culturali e gode della Main Media Partnership della Rai e dalla Media Partnership del Tgr.
Per il settimo anno consecutivo, le Banche e le Fondazioni hanno deciso di contribuire a stimolare la creatività degli allievi delle Accademie di Belle Arti e degli Istituti di design attraverso il concorso per la realizzazione dell’immagine guida della XVIII edizione di Invito a Palazzo. Quest’anno, la Giuria riunita ha dichiarato vincitore l’Accademia di Belle Arti di Carrara.
Tra i 100 palazzi aperti anche la sede Bpc di Sora
Un palazzo importante, quello di via Lungoliri Simoncelli, caro al cuore e alla memoria di molti sorani che proprio tra quelle mura hanno vissuto anni importanti della propria vita: in quel palazzo, infatti, c’era l’Istituto della Suore di Carità che, seguendo la loro vocazione e il loro carisma, si sono occupate dell’educazione e della formazione di molti ragazzi che hanno studiato nella loro scuola.
Una scuola che, ancora oggi, continua a formare molti giovani e mantiene la sua collocazione accanto alla filiale della Bpc.
Alunni protagonisti
Saranno proprio i bambini della scuola Santa Giovanna Antida i protagonisti della giornata: potranno infatti assistere ad alcuni spettacoli dedicati al mondo delle favole, vivendo una mattinata all’insegna della magia, della fantasia, del sogno, dell’avventura.
La filiale, inoltre, per tutta la mattinata, dalle 9 alle 13, sarà aperta al pubblico e accoglierà tutti i visitatori che vorranno visitare la struttura. Una particolare attenzione sarà riservata agli ex alunni della scuola, che proprio nei locali che ospitano oggi la filiale hanno vissuto la loro infanzia e i primi anni della formazione e che ora, a distanza di anni, possono tornare in quel palazzo, verificando di persona la trasformazione, ma, al tempo stesso, l’impegno della banca a custodire, rispettare, valorizzare la tradizione architettonica di un edificio che ha un passato prestigioso.
Formisano: impegnati a favore di arte e cultura
“La nostra banca – spiega il presidente della Banca Popolare del Cassinate Donato Formisano – conferma ancora una volta la propria adesione alla bella iniziativa ‘Invito a palazzo’. Per noi è particolarmente importante e significativo inserirci ancora una volta nel circuito delle banche italiane che, con la partecipazione a questo evento, testimoniano il loro impegno a favore dell’arte e della cultura e reinterpretano in modo nuovo e moderno la prestigiosa tradizione del mecenatismo bancario”.