Cervaro: Pietro Pacitti sposa la causa di ‘Cambiamo’. E va con Toti
“In questa fase così delicata della politica italiana, ritengo necessario e indispensabile un cambio di passo, una rigenerazione della classe dirigente che passi dal consenso territoriale e dal merito”.
Così Pietro Pacitti motiva il suo passaggio al movimento di Giovanni Toti ‘Cambiamo’ che definisce “un contenitore nuovo, nato per rappresentare il popolo moderato, lo stesso che Forza Italia ha rappresentato per tanti anni, ma che ora, chiusa nelle segrete stanze insieme al cerchio magico, non è più in grado di fare. Gli elettori se ne sono accorti e infatti hanno scelto altre strade”.
L’impegno per Cervaro
“Quell’elettorato, orfano di rappresentanza, è la nostra stella polare. Mi metterò subito al lavoro nel mio comune di Cervaro – ha continuato Pacitti – per strutturare il movimento e dare il mio contributo alla sua crescita, con il supporto e l’esperienza dei miei punti di riferimento politici in provincia di Frosinone, Mario Abbruzzese e il presidente della Commissione Cultura della Regione Lazio Pasquale Ciacciarelli”.
“Con la loro esperienza e rinomata capacità organizzativa, sono certo che riusciremo a fare un ottimo lavoro di aggregazione su tutto il territorio provinciale”.


