Cassino, cimitero di Caira: Fardelli incalza il sindaco
“Leggo con piacere tutto questo interesse di diversi colleghi consiglieri, e di già candidati, nei confronti dei cimiteri comunali cittadini in particolare delle periferie. Avendo presentando una lettera al sindaco sin dal nostro insediamento di eletti in consiglio comunale, con richiesta di incontro su questioni inerenti il Cimitero di Caira e non avendo ricevuto risposta alcuna, allora ho presentato una precisa interrogazione consiliare e solo allora sono certo che il sindaco e l’assessore competente potranno, ai sensi del regolamento comunale, obbligatoriamente darmi una risposta. Ma non al sottoscritto piuttosto ai tanti cittadini che reclamano attenzione sullo stato in cui versa il cimitero comunale di Caira”. Lo evidenzia il consigliere comunale Luca Fardelli.
Il quesito
“L’interrogazione consiliare, avente per oggetto l’incresciosa situazione in cui versa la nuova ala del cimitero civile di Caira, chiede in sostanza quali provvedimenti si intendono adottare al fine di risolvere il problema del cedimento strutturale della nuova ala del Cimitero e quali attenzioni in merito alla manutenzione straordinaria. Con particolare riguardo agli allagamenti e alle condizioni fatiscenti si trova oggi il camposanto, e con quali tempistiche si cercherà di dare risposte concrete alla cittadinanza che mi ha interpellato su questa situazione”.
L’affondo
“Visto che ho scritto al sindaco con fare collaborativo su una serie di questioni che interessano la città e non ho mai ricevuto una degna risposta, almeno per il rispetto del ruolo che ricopro, allora ho pensato bene questa volta di fare un’interrogazione consiliare cosi secondo i termini di regolamento può darmi una risposta, lui o un suo delegato, all’interno della massima Assise cittadina. Fino ad ora la collaborazione che tanto auspicava il sindaco nel suo discorso di insediamento non la vedo nei fatti. Oppure evidentemente il sindaco ha in Aula teso la mano alla collaborazione ma evidentemente non riesce nei fatti a ricercarla e, per questioni interne alla sua maggioranza, dare ascolto a chi ha voglia di contribuire alla risoluzione delle questioni che attanagliano la città”.
