Magliocchetti: il secondo migliore risultato di FI nel Lazio è a Frosinone
Forza Italia ha conseguito il secondo risultato migliore del Lazio in provincia di Frosinone e il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, ha ottenuto in Ciociaria la seconda migliore performance di tutta la provincia.
Queste le considerazioni sul voto di ieri per le Europee da parte del capogruppo azzurro al Comune di Frosinone, Danilo Magliocchetti, in un quadro che definisce “non particolarmente soddisfacente” relativamente al risultato nazionale di Forza Italia.
L’analisi di Magliocchetti
“In provincia di Frosinone Forza Italia – dice il capogruppo azzurro – consegue il secondo miglior risultato complessivo del Lazio, con 8.13%, preceduto solo dalla provincia di Latina con 11.98%. Sono andati infatti peggio di Frosinone, tutte le altre 3 province della Regione, a cominciare da quella di Roma, passando per Viterbo e Rieti. Esiste da decenni, quindi, una classe dirigente del Partito, in provincia che è capace e lavora quotidianamente con buoni risultati insieme ai cittadini del territorio”.
Il grande risultato di Antonio Tajani
“La seconda circostanza positiva – prosegue Magliocchetti – è che a Frosinone il presidente Tajani ha conseguito la seconda migliore performance di tutta la provincia, dove al Comune capoluogo lo hanno votato in 414, secondo solo a Cassino, dove ad esprimere la preferenza per Tajani sono stati 787 persone”.
“Non sfugge certamente a nessuno chi in queste elezioni europee a Frosinone, così come in passato, si è speso apertamente ed ancora una volta convintamente per Tajani, mettendoci chiaramente la faccia”.
Forza Italia è ancora in campo
“Il risultato dimostra – continua – che a Frosinone Forza Italia c’è, è pronta a recitare il suo ruolo, consapevole ovviamente degli altrui importanti risultati, ed ha ancora dei riferimenti credibili nei confronti della gente. Questi gli elementi di valutazione oggettiva. Poi è altrettanto chiaro che le analisi andranno fatte nelle sedi opportune, sia a livello nazionale, che locale”.
“Perché è di evidenza solare, che non può essere sempre e solo il Presidente Berlusconi a tirare la carretta per Forza Italia, puntualmente supportato solo e sempre dagli amministratori locali. È arrivato il momento di capire, una volta per tutte, se gli amministratori locali del partito sono veramente importanti e quindi vanno valorizzati, o servono solo a portare voti in campagna elettorale. Le regole del gioco e i ruoli di ognuno vanno definiti , ora o mai più”.
