Fca: cassa anche a giugno. Ciacciarelli: colpa del Governo
Prosegue anche per il mese di giugno la cassa integrazione per le maestranze dello stabilimento Fca di Piedimonte San Germano. I cancelli della fabbrica sono stati chiusi già diversi giorni di maggio, mentre nel mese di marzo sono rimasti aperti soltanto 10. Alfa Romeo ha chiuso in negativo il primo trimestre del 2019, con un brusco calo del 50% delle immatricolazioni.
Le parole di Ciacciarelli
“Lo stop della produzione – sottolinea il consigliere regionale di Forza Italia, Pasquale Ciacciarelli – e quindi la diminuzione delle commesse, spaventa i lavoratori. Il responsabile ha un volto ben preciso: è il provvedimento conosciuto come ‘ecotassa’. A dirlo non sono soltanto io, che ho lanciato l’avvertimento già in tempi non sospetti, scrivendo a Di Maio ed ai parlamentari eletti, ma sono gli stessi quadri dirigenti di Fca che in un documento certificano che lo stop produttivo su tutti e tre i modelli (Stelvio, Giulia e Giulietta), e la conseguente cassa integrazione per gli operai sono dovuti allo sciagurato provvedimento varato dal governo giallo-verde“.
“Questa provincia, che soffre già di una grave crisi occupazionale, – ha concluso Ciacciarelli – non può pagare il prezzo dell’incompetenza dimostrata dal governo”.