Tenta di fare irruzione in casa della sorella per estorcerle soldi: arrestato
Se non fosse stato per il tempestivo intervento dei carabinieri, l’episodio di questa notte a Frosinone sarebbe potuto culminare in tragedia. I carabinieri del Norm di Frosinone, la notte scorsa, hanno arrestato un trentaseienne di Morolo, Luca T., disoccupato e già censito per reati contro il patrimonio la persona e inerenti gli stupefacenti. L’uomo si è reso responsabile dei reati di atti persecutori, violazione di domicilio e tentata estorsione.
Ecco cosa è successo
Già ammonito dal Questore di Frosinone per condotte persecutorie nei confronti della sorella, nel corso della notte il trentaseienne è andato a casa della donna e, con violenza, dopo aver suonato ripetutamente il campanello della porta d’ingresso, ha forzato, rompendola, la tapparella di una porta finestra. L’intento era quello di entrare nell’appartamento e farsi consegnare soldi, come era già accaduto in precedenza.
Fortunatamente, grazie all’intervento dei militari, poco prima allertati telefonicamente dalla vittima, L.T. è stato fermato. I carabinieri, giunti sul posto, hanno accertato che non era la prima volta: il trentaseienne, infatti, aveva già preteso dalla sorella dei soldi.
Al termine delle formalità di rito, è stato posto agli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo.