Fca di Cassino perde il 26,7. Ciacciarelli lancia l’allarme
“Che lo stabilimento FCA di Piedimonte San Gemano abbia chiuso l’anno 2018 sotto le 100.000 unità, perdendo il 26,7 % rispetto all’anno 2017 è un dato che non lascia presagire scenari positivi per il futuro occupazionale dello stabilimento cassinate. A ciò si uniscono le possibili drammatiche conseguenze dell’ecotassa. Non possiamo rischiare che l’Azienda faccia un passo indietro rispetto al piano di investimenti previsti in Italia e nello stabilimento sito in Provincia di Frosinone”.
E’ quanto dichiara il Presidente della V Commissione Cultura, Spettacolo, Sport e Turismo della Regione Lazio, il Consigliere Regionale Pasquale Ciacciarelli.
“Sono queste le preoccupazioni che mi hanno spinto a scrivere una lettera ai parlamentari, deputati e senatori, del territorio, a presentare un ordine del giorno al Presidente Zingaretti, ed a scrivere una lettera al Ministro dello Sviluppo Economico Di Maio, chiedendo un incontro al fine di discutere del suddetto provvedimento e della situazione dello stabilimento dove, ad oggi, sono prodotte le auto di punta del marchio Alfa Romeo, e dove è prevista la produzione del suv medio Maserati. E’ fondamentale che gli enti si uniscano a difesa del territorio e dei livelli occupazionali, essendo lo stabilimento FCA di Piedimonte San Germano strategico non solo per il cassinate, ma per l’intera provincia di Frosinone”.