Teatro contemporaneo e per i piccoli, si alza il sipario
Riprende “Nuovi Linguaggi”, la rassegna dedicata al teatro contemporaneo curata da Officine Culturali Casa D’Arte di Errare Persona, sotto la sapiente direzione artistica di Damiana Leone. Il gruppo, finanziato dalla Regione Lazio, è l’unico infatti a svolgere da anni l’importantissimo compito di portare il teatro in provincia di Frosinone.
La stagione 2018\2019 prevede quattro imperdibili appuntamenti a cominciare da questo venerdì con “Pout Pourrì”; il 28 dicembre andrà in scena “Pazzo ad Arte” di e con Giuseppe Pestillo; poi sarà la volta il 18 gennaio dello spettacolo “Esperanto – concerto di musiche del Mediterraneo”, portato sul palcoscenico dalla stessa Damiana Leone con la compagnia Errare Persona; infine chiude la kermesse il 15 febbraio “Paura e delirio”, per la regia di Ferdinando Vaselli. Tutti gli spettacoli in cartellone andranno in scena alle 21 nell’Auditorium Colapietro di Frosinone.
Si comincia con Pout Pourrì
Il primo appuntamento dunque è per venerdì 23 con un interessante spettacolo sul futurismo dal titolo “Pout Pourrì”. Come un pout pourrì è un cocktail apparentemente inutile di frutti e fiori di diverse forme e colori, così questo spettacolo vuole essere un miscuglio “futile” di richiami futuristi. Lo scopo è quello di far seccare i fiori del passato e riprofumarli con nuove fragranze. I futuristi immaginavano infatti un nuovo teatro che abbandonasse la trama, il verso, la prosa, che distruggesse la sintassi in favore del verso libero. L’unico teatro che salvavano era quello di varietà, della sorpresa e dell’improvvisazione. Lo spettacolo è dunque pensato come un nuovo varietà strutturato in scene indipendenti e tra loro scollegate, percorse da un sottile filo comune “condito” dalle parole chiave del teatro futurista: sorprendere, provocare una reazione, sconcertare. Serena Facchini, Ermanno Nardi e Daniele Pennati della Compagnia milanese Elea Teatro si divertiranno ad utilizzare in scena un linguaggio comico, a volte non- sense, ma che sotto la sua patina, nasconde qualcosa di tragico. I biglietti come sempre sono alla portata di tutti: 10 euro con aperitivo.
Uno sguardo ai più piccoli
Ma non è finita. Come ogni anno infatti, l’Officina ha pensato anche ai più piccoli, che dovranno aspettare sabato 24 per l’inizio della rassegna “Il teatro dei piccoli”. Primo appuntamento in cartellone alle 17.30 “Lo strano caso del Dr. Jekyll e del Sig. Hyde”, liberamente tratto dal celebre racconto di Robert Louis Stevenson. Spettacolo di teatro di figura e attori portato in scena dalla Compagnia pugliese Molino d’Arte. La storia narra il tema del doppio, a misura di bambino. Ambientata in epoca inglese a fine ottocento è un giallo in chiave comica, in cui i personaggi che ruotano attorno al protagonista cercano di venire a capo della strana situazione in cui si trova la casa del dottor Jekyll mentre lavora ad un oscuro esperimento. L’arrivo del misterioso signor Hyde crea scompiglio e allarme. I personaggi principali sono pupazzi, mentre i servitori sono interpretati da attori. La storia è il resoconto degli eventi che accadono in casa direttamente dalla voce dei protagonisti. Il notaio Utterson, flemmatico storico amico del dottore, il dottor Jekyll, vittima dei suoi stessi esperimenti, il suo malefico alter ego, Mr Hyde, che si impadronisce della casa seminando il terrore tra la servitù, composta dal distinto signor Poole, il maggiordomo, e dalla paurosa miss Crackers.
Cinque gli spettacoli della rassegna
Saranno in tutto cinque quest’anno gli spettacoli della rassegna dedicata alle famiglie, che tornerà nei prossimi mesi con altri quattro appuntamenti: il 30 dicembre andrà in scena “I musicanti di Brema”, il 19 gennaio sarà la volta di un’altra celeberrima fiaba, “I tre porcellini”, si chiude in bellezza il 16 febbraio con “Topalia”, interpretato dai “padroni di casa” della kermesse, la compagnia Errare Persona.
Giornalista dei quotidiani online “LaProvinciaQuotidiano.it” e “TuNews24.it” e del settimanale cartaceo “Tu News”. In passato è stato anche Direttore Editoriale de “La Provincia”, Direttore Responsabile del quotidiano “Ciociaria Oggi”, Condirettore de “Il quotidiano della Ciociaria”, giornalista di “Paese Sera”, del settimanale “L’Inchiesta” e del quotidiano online “Il Corriere della Provincia”.
